Ieri pomeriggio, alcuni esponenti e militanti di Fratelli d’Italia, hanno svolto un sopralluogo presso il Parco Vittorini di Ponte Lambro e nei campi agricoli limitrofi. Una vasta area verde riqualificata con l’abbattimento dell’ecomostro dei mondiali di calcio (Italia 90), la creazione di un parco e la riqualificazione del fontanile Certosa.
La termine del sopralluogo, il coordinatore cittadino del partito Stefano Maullu, ha dichiarato: “Questa oasi verde, è costantemente minacciata da scarichi abusivi di rifiuti, dallo spaccio e consumo di droga. Sono vivamente preoccupato dal degrado dell’intero quartiere di Ponte Lambro”. “Il Comune – ha invece affermato il consigliere comunale di FdI Andrea Mascaretti – come al solito è assente e si vanta di essere ambientalista, per poi trascurare luoghi importanti della città dal grande potenziale, quindi chiederemo con un’interrogazione che vengano eseguite le dovute manutenzioni per il recupero dell’area“.
“Sono oltre due anni che chiediamo al Comune di Milano telecamere e una maggior presenza della Polizia Locale per contrastare situazioni di illegalità – ha sottolineato Francesco Rocca, Presidente della Commissione Sicurezza e Verde del Municipio 4, aggiungendo – in questo angolo di Milano abbiamo portato i bambini delle scuole elementari per ammirare aironi, germani reali e pioppi centenari, oggi l’area è minacciata da spacciatori magrebini e scarichi abusivi. L’ecologia è una cosa seria, gli slogan del Sindaco e della Giunta comunale di Milano non portano valore aggiunto; il fontanile è stato ripulito da volontari e dai ragazzi di Gioventù Nazionale dopo anni di incuria”.
“Se si tiene alla propria città è fondamentale monitorare la situazione anche nei comuni limitrofi – ha spiegato Stefania Accosa, Presidente del circolo FdI di Peschiera Borromeo – Proprio per questo motivo il circolo di Fratelli d’Italia di Peschiera ha partecipato al sopralluogo al confine tra il comune di Peschiera Borromeo e il quartiere Ponte Lambro di Milano. Molti cittadini di Linate una volta potevano recarsi nell’area del fontanile Certosino per svagarsi, a tre minuti a piedi. Ora non possono più farlo poiché è abbandonato al degrado totale, tra rifiuti e problematiche quali lo spaccio e il consumo di droga. Fenomeni largamente diffusi nelle periferie milanesi e che si stanno verificando sempre più spesso nell’hinterland”.