Anche quest’anno è confermato il tradizionale pranzo di Ferragosto per famiglie povere, senza tetto e anziani soli organizzato dall’Opera Cardinal Ferrari, anche se, causa Covid, ci saranno posti contati, la giusta distanza e ogni sicurezza.
A servirli – in un appuntamento che si realizza grazie a tanti donatori – volontari, anche giovanissimi e lo staff di Opera. Pochi ospiti, tra tutti, monsignor Mario Delpini, l’Arcivescovo di Milano, “che – spiega una nota dell’Opera – non ha voluto rinunciare al tradizionale pranzo con loro“.
Anche durante il lockdown la struttura è rimasta aperta, o meglio è rimasto aperto il centro diurno con servizi dimezzati, la mensa su due turni, dando priorità ai senza fissa dimora, aumentando la distribuzione di pacchi viveri e le telefonate amiche per chi era chiuso in casa. E questo è stato possibile grazie anche a tanti nuovi volontari che si sono presentati per dare una mano.