Un’estate particolare durante la quale il Comune ha cercato di stare vicino alle famiglie delle ragazze e dei ragazzi, soprattutto quelli più fragili, adattandosi a una nuova realtà.
Si sono conclusi con successo i programmi messi in campo dall’Amministrazione nelle case vacanza di Ghiffa, Andora e Vacciago: nel periodo compreso tra il 5 agosto e l’11 settembre sono stati 582 gli ospiti (per un totale di 202 nuclei familiari) che hanno partecipato alle gite giornaliere presso la casa vacanza di Vacciago. L’iniziativa “Fuori dal Comune” prevedeva giornate da passare in famiglia con momenti di svago, escursioni e altre attività ricreative.
Sono stati invece 70 (di cui 32 minori) gli ospiti che hanno usufruito della permanenza nelle case di Ghiffa e Andora nell’ambito del programma “Estate insieme”, che prevedeva soggiorni di due settimane per ragazzi con disabilità e le loro famiglie.
Questi progetti si aggiungono in maniera complementare alle opportunità offerte dalla Milano Summer School, il palinsesto di eventi per l’estate 2020 che comprendeva attività educative, culturali, sportive e per il tempo libero promosse dal Comune di Milano nei suoi centri estivi, dalle realtà educative, culturali e sportive che operano sul territorio, dagli operatori privati in convenzione con l’Amministrazione, dagli oratori e dalle altre istituzioni pubbliche e private che hanno aderito all’invito del Comune presentando un progetto per i bambini e i ragazzi nella fascia di età compresa tra 0 e 17 anni. Attraverso la Milano Summer school sono stati offerti 70mila posti nei campus estivi della città.
Sono stati invece circa mille i bambini e i ragazzi tra i 6 e i 14 anni che hanno partecipato all’iniziativa del “Centro estivo diffuso” sviluppata all’interno dei cortili delle case popolari nell’ambito del programma #estatepopolare nel corso di 4 settimane tra agosto e settembre. Sono stati 24 i cortili coinvolti nell’iniziativa, sia di proprietà comunale che di Aler.