“Aumentano i ricoveri in terapia intensiva e sono in costante crescita anche i casi positivi. La situazione è critica in Lombardia, ma in particolare a Milano e nella Città metropolitana. Occorre l’aiuto di tutti i cittadini per fermare la corsa del virus”. Lo dice Walter Bergamaschi, direttore generale dell’ATS di Milano.
“Quello che più preoccupa – continua – è che nelle prossime ore il numero dei soggetti positivi possa ulteriormente incrementare e mettere sempre più sotto pressione gli ospedali. Cercheremo di rafforzare il rapporto con i medici di famiglia, che hanno un ruolo decisivo nel segnalare casi sospetti e sorvegliare i pazienti fragili. Oggi più che mai il loro ruolo può essere fondamentale, lavorando in rete con le Ats e seguendone le indicazioni”.
“Anche i cittadini possono fare la loro parte – conclude – rispettando le regole per il bene proprio e dell’intera collettività. Avere attenzione per se stessi permette di tutelare i propri cari e la collettività”.
I dati di oggi:
- i tamponi effettuati: 30.981, totale complessivo: 2.502.284
- i nuovi casi positivi: 2.975 (di cui 170 ‘debolmente positivi’ e 28 a seguito di test sierologico)
- i guariti/dimessi totale complessivo: 86.397 (+1.285), di cui 1.677 dimessi e 84.720 guariti
- in terapia intensiva: 110 (+14)
- i ricoverati non in terapia intensiva: 1.065 (+122)
- i decessi, totale complessivo: 17.078 (+21)
I nuovi casi per provincia:
- Milano: 1.463, di cui 727 a Milano città;
- Bergamo: 89;
- Brescia: 93;
- Como: 154;
- Cremona: 46;
- Lecco: 60;
- Lodi: 62;
- Mantova: 24;
- Monza e Brianza: 353;
- Pavia: 132;
- Sondrio: 23;
- Varese: 354
Pingback: Medicina di territorio sotto stress: 70 visite al mese per medico - Osservatore Meneghino