I Gilet arancioni dell’ex generale dei Carabinieri, Antonio Pappalardo, sono tornati in piazza Duomo contro le restrizioni imposte dal governo per contenere il contagio da Covid. In piazza con l’ex generale, che si è presentato rigorosamente senza mascherina c’erano poche decine di persone, oltre a qualche passante incuriosito dal comizio.
“Riteniamo che i lockdown siano inutili e irragionevoli – ha spiegato Pappalardo -, il Covid esiste e noi non siamo negazionisti ma non è tale da raggiungere livelli di pandemia che impedisca alla gente di lavorare, con l’economia italiana al tracollo. Abbiamo il numero di morti più elevato al mondo e significa che i lockdown non funzionano”.
Riguardo al nuovo governo Pappalardo ha spiegato che “Draghi è competente e non potrà sbagliare, non potrà dire come Di Maio ‘non sapevo niente’ – ha concluso -. Se sbaglia gli punteremo il dito contro. I gilet arancioni oggi sono l’unico movimento davvero all’opposizione”. Tra i pochi manifestanti c’è anche chi non indossa la mascherina. “Sono pericolose – ha concluso Pappalardo – non proteggono e bisogna essere liberi di agire e di decidere se indossarle”.