Vaccini ancora troppo lenti in Lombardia. L’opposizione in Consiglio regionale disegna un quadro desolante: “Ancora una volta la vuota politica degli annunci del centrodestra in Lombardia, deve fare i conti con la realtà. Il bilancio è impietoso. Ieri hanno ricevuto la prima dose di vaccino solamente poco più di duemila over 80. Se si considera che quelli in attesa sono circa cinquecentomila, di cui la stragrande maggioranza attende ancora di conoscere la data della vaccinazione, capite bene che di questo ritmo la salute di queste persone continuerà ad essere a rischio per molto tempo. Altro che cronometri e minuti per la vaccinazione, il concetto di tempo nel programma lombardo per la vaccinazione sembra davvero essere un concetto relativo” così il capogruppo del Movimento Cinque Stelle in Regione Lombardia, Massimo De Rosa, commenta i dati diffusi da Regione relativi all’andamento della campagna di immunizzazione degli over 80. “L’ATS di Brescia, la cui provincia in questo momento è fra le maggiormente attenzionate d’Italia a causa della diffusione del contagio, ieri ha vaccinato 59 persone. L’ATS di Pavia ieri non ha somministrato alcun vaccino. In tutto, dall’avvio della campagna, hanno ricevuto la prima dose 14mila over 80 su 500mila. Siamo di fronte ad una lentezza esasperante. E non vengano ora a parlare di vaccini mancanti. Il problema legato al numero di dosi era noto anche quando il trio Fontana-Moratti-Bertolaso si abbandonava a roboanti annunci in merito alla possibilità di vaccinare tutti i lombardi entro giugno. Auspichiamo nell’immediato un cambio di passo. Non ne possiamo più di vedere la loro propaganda, sgretolarsi di fronte alla cruda realtà dei numeri e dei fatti” conclude De Rosa.