Via Salomone, Strano: “Non ci siamo! Comune e Questura devono invertire la rotta”. Ennesimo sfratto finito in nulla in via Salomone, Case Bianche. Al civico 36 le Forze dell’Ordine non hanno potuto effettuare lo sgombero perché l’occupante ha dichiarato di avere una gravidanza a rischio. Settimana scorsa, invece, al civico 52 un’altra occupazione finita in nulla perché l’occupante ha figli minorenni. Queste assurde disposizioni di Prefettura e Questura impediscono alle proprietà di recuperare i propri alloggi, a scapito dei tanti inquilini onesti che sono costretti a subire. I servizi sociali del Comune, come sempre, o sono assenti o non garantiscono alternative per i minori. È assurdo. Serve un immediato cambio di passo da parte delle autorità competenti. Non è possibile riversare le difficoltà della situazione sui quartieri popolari, già carichi di tensioni e fragilità. Queste disposizioni ghettizzano ulteriormente quartieri che attendono da anni una sana e costante salvaguardia della legalità! La questione riguarda tutta Milano: in questi giorni le stesse segnalazioni mi sono arrivate dal Corvetto, Lorenteggio e Bruzzano. P.a. Al civico 46, sempre in Salomone, vi è stato un tentativo di occupazione fortunatamente impedito dagli ispettori di Aler che ringrazio per il pronto intervento.
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