“Sono ottimista per il futuro di Milano ma preoccupato per questo periodo che ci attende. Il Comune continuerà a fare la sua parte, con un poderoso intervento sul welfare anche se Milano sta soffrendo più di altre realtà”. Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha parlato di come la crisi anche economica dovuta al Covid ha toccato la città, nel corso della presentazione della nuova iniziativa ‘Credito solidale 2.0’ promossa da Fondazione Welfare Ambrosiano.
“Le altre città non hanno questo fiore di società partecipate che in periodi normali ti garantiscono dividendi, ma quando poi vengono a mancare come è accaduto con la crisi si crea un problema. Così anche per il sistema di trasporto, è a costi fissi e se non hai entrate le casse ne risentono – ha aggiunto -. Stiamo lottando per non tagliare servizi e stiamo chiedendo una mano anche a questo governo”.
Sala ha poi ricordato che nel 2020 il Pil di Milano è calato dell’11% e che “nonostante il blocco dei licenziamenti sono stati persi 22 mila posti di lavoro, immaginate quante famiglie fanno fatica ad arrivare alla fine del mese”.