Pare che a Segrate la sinistra abbia una strana idea di cosa significhi dedicare una giornata alla disabilità. Tanto per cominciare, pensa che a Segrate non serva. La Segrate Felix non ne ha davvero bisogno. Possono accontentarsi di un depliant per tutte le famiglie, Ferrante (PD) dixit. Un passo indietro, in settimana la Lega ha proposto che, anche a Segrate, fosse istituita la Giornata della Disabilità. Il PD, ha dissentito. La minoranza, compatta, si è indignata. Raccogliamo la testimonianza del consigliere Mauro Gocilli (FI):
Durante l’ultimo Consiglio Comunale di Segrate è stata presentata una mozione dai consiglieri della Lega dal titolo “3 dicembre, Giornata Internazionale delle persone con disabilità”.
La Giornata internazionale delle persone con disabilità è stata proclamata nel 1981 con lo scopo di promuovere i diritti e il benessere dei disabili.
Con questa mozione si voleva promuovere all’interno del territorio segratese l’importanza dei diritti e del benessere delle persone con disabilità, ribadendo il principio di uguaglianza e la necessità di garantire loro la piena ed effettiva partecipazione alla sfera politica, sociale, economica e culturale della società.
“Diverse sono le realtà No Profit di Segrate che lavorano costantemente sul nostro territorio per/con i nostri cittadini, anche nell’ambito della disabilità. Queste realtà sono un patrimonio importantissimo per il nostro tessuto sociale che, attraverso il volontariato, danno un servizio alla nostra popolazione.
Probabilmente questa mozione ha toccato dei temi più profondi che ideologicamente non sono condivisibili da parte della maggioranza ma che, per il bene dei nostri cittadini, devono essere assolutamente superati.
Riporto un piccolo stralcio di un’intervista di Giorgio Vittadini del 29.1.2019 su “Il Sussidiario”: “L’interesse pubblico non è solo quello assicurato dallo Stato o, nel nostro Comune, dalla Pubblica Amministrazione. È quello relativo a un bene collettivo, a prescindere da chi lo promuove. In particolare, il non profit e l’impresa sociale dovrebbero essere valorizzati sempre di più perché nascono dallo spirito di iniziativa e responsabilità dei cittadini…La crisi economica e i tagli ai servizi di welfare statale, cui si assiste in questi anni, stanno penalizzando soprattutto le fasce più povere. È per questo che il privato sociale è una risorsa, perché agisce nelle aree in cui il privato puro non ha alcun interesse a intervenire e lo Stato non ha le risorse per farlo”.
Purtroppo la maggioranza che oggi amministra il nostro Comune di Segrate ha votato contro questa mozione presentata dalla Lega, mentre la minoranza, con il voto convinto di Forza Italia, in modo compatto ha votato favorevolmente.
Per la Disabilità non si farà mai abbastanza: infatti, più si promuove un’attività di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sul mondo della Disabilità e delle Associazioni che vi ruotano attorno, più si supporta questo processo finalizzato a eliminare le disparità e a potenziare i servizi educativi, sanitari e assistenziali che incentivano l’inclusione sociale dei disabili.
E’ stata sicuramente sprecata una bella occasione, che intendeva dare visibilità alle nostre realtà No Profit del territorio di Segrate e dimostrare un’unità d’intenti tra le varie realtà politiche del nostro Comune, con un unico obiettivo: il bene dei nostri cittadini disabili.
Confido comunque che la maggioranza non si sottrarrà ai suoi obblighi morali e politici, supportando concretamente le nostre associazioni.
Spero anche che in occasione delle prossime mozioni non ci sia un pregiudizio legato allo schieramento politico, ma si parta da un riconoscimento del bene reale per i segratesi.”
Insomma, pare che, almeno per qualcuno, per i disabili un depliant non sia abbastanza.