L’Idroscalo di Milano ospiterà i campionati del Mondo di canoa velocità e paracanoa del 2025. Il board dell’International Canoe Federation, riunito in via telematica, ha giudicato vincente la candidatura italiana assegnando l’organizzazione della rassegna iridata al bacino meneghino.
Battuta la concorrenza delle altre tre candidate: Montemor o Velho (Portogallo), Poznan (Polonia) e Plovdiv (Bulgaria). A dieci anni di distanza dall’ultimo Mondiale ospitato nel 2015 proprio a Milano e a novant’anni dalla prima gara internazionale svoltasi all’Idroscalo, la federazione italiana canoa kayak “torna al centro della scena internazionale anche del punto di vista organizzativo”, sottolinea la Fick, aggiungendo che “hanno dato il loro prezioso sostegno alla candidatura italiana il Presidente del Coni, Giovanni Malagò, il Presidente del Cip, Luca Pancalli, l’amministratore delegato di Sport e Salute, Vito Cozzoli, il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, la Città Metropolitana di Milano, il sindaco di Segrate, Paolo Micheli, l’Istituzione Idroscalo e le due icone della canoa italiana e mondiale, Antonio Rossi e Josefa Idem”.
Tra i punti di forza della candidatura riconosciuti dall’Icf “le caratteristiche tecniche del bacino che garantiscono condizioni di gara uguali per tutti i concorrenti e la totale assenza di onde; una collocazione logistica eccellente per trasporti e alloggio; la possibilità unica di ospitare l’evento iridato in un palcoscenico d’eccezione come Milano”. “Un successo ottenuto con un metodo di lavoro sinergico, ovvero giocare di squadra per far vincere l’Italia e il suo un patrimonio di eccellenze davvero unico”, commenta il presidente della Fick, Luciano Buonfiglio. “Sono davvero felice di essere riuscito, in fase di candidatura, a mettere insieme tutte le autorità sportive e politiche, nazionali e locali. Sicuramente i Mondiali del 2025 – conclude Buonfiglio – saranno un successo che vedrà la canoa italiana e Milano ancora una volta protagonisti. Il giusto prologo per le Olimpiadi del 2026”.
ANSA