Fontana assume l’uomo di Fedez. Silvio Sperzani è il nuovo amministratore unico di Aria spa. L’incarico è stato ratificato oggi dalla Regione Lombardia attraverso l’approvazione di una delibera della Giunta che ne prevede la nomina. Lorenzo Gubian, che era stato nominato amministratore unico dopo le dimissioni in blocco – chieste dal governatore Fontana – di tutta la governance di Aria, dopo le polemiche legate alle prenotazioni per le vaccinazioni degli over 80, tornerà nel suo ruolo originale di direttore generale. Sperzani, milanese, classe 1962, proviene da Doom, la società del cantante Fedez che, insieme alla moglie Chiara Ferragni, aveva polemizzato con Regione Lombardia a causa delle mancanze della campagna di vaccinazione. Una bella notizia per Sperzani, per Fedez e speriamo anche per i lombardi, ma soprattutto non vi fa venire un dubbio? Perché Fedez improvvisamente ricorda un altro giovane di successo sulla scena da qualche anno. Un tizio toscano che batte fortissimamente i piedi causando anche crisi di governo ogni volta che c’è qualche nomina importante da decidere. Non sta simpatico a tutti e anche su questo aspetto assomiglia molto a Fedez. La sua carriera è incomprensibile a buona parte degli italiani e anche in questo è simile a Fedez. Le spara spesso così forti da sembrare grosse e anche in questo è simile a Fedez. Insomma Sperzani forse non è entrato all’Eni, ma è sicuramente in una posizione paragonabile a quella di un manager di Stato perché la Lombardia ha dimensioni tali che il presidente regionale nel cerimoniale di Stato è equiparato a un ministro (come ha ricordato seccato lo staff del presidente alla Polizia durante la commemorazione per il commissario Calabresi). E ora Fedez ha un suo uomo al centro del sistema sanitario più importante d’Italia. E forse è giusto così perché mentre in tanti parlavano e andavano sui Navigli a farsi gli aperitivi i Ferragnez hanno messo e raccolto un fiume di soldi per aprire un padiglione anti Covid al San Raffaele. Una struttura che ha aiutato a salvare le vite di tanti lombardi. Così come quel toscano rompiballe ha permesso a milioni di italiani di risparmiare tempo con la direttissima sull’A1 che si aspettava da generazioni. Allora se Fontana assume l’uomo di Fedez fa bene, perché i rompiballe sono rumorosi e a volte antipatici, ma sono molto meglio di quelli che borbottano e non concludono mai un tubo di niente tipo Colao.