Un applauso a Carla Fracci è stato fatto alla fine del brano eseguito dopo l’omelia del suo funerale nella chiesa di San Marco a Milano. Sono scoppiati in lacrime il marito Beppe e il figlio Francesco che hanno ascoltato le parole di monsignor Gianni Zappe seduti con i nipoti e la sorella dell’étoile tenendosi per mano.
Tra i primi ad arrivare in chiesa era stato il marito della grande danzatrice Beppe Menegatti, sorretto dagli altri familiari ma ancora con la forza di lanciare un suo messaggio. “Abbiate cura del Teatro, della Scala – ha detto – e soprattutto della danza che è sempre più viva ed è tra le bellezze che salverà il mondo”. Tra i presenti, il ministro della cultura Dario Franceschini e tanti colleghi di lavoro di Carla Fracci, ex ballerini, come Bruno Bescovo, e le nuove stelle tra cui Roberto Bolle, Martina Arduino e Nicoletta Manni. Numerosissime le corone di fiori Nella chiesa di San Marco, vicina all’abitazione di Carla Fracci, fu eseguito per la prima volta il Requiem di Verdi nel 1874.