“Ho dato oggi mandato ai miei legali di predisporre una denuncia nei confronti di Jonghi Lavarini in caso abbia commesso un reato utilizzando il mio nome”: lo ha spiegato all’ANSA l’europarlamentare della Lega, Angelo Ciocca, in relazione all’inchiesta giornalistica di Fanpage sulla cosiddetta ‘Lobby nera’ di cui è stata trasmessa ieri la seconda puntata nella trasmissione ‘Piazzapulita’ su La7. L’europarlamentare ha sostenuto che i suoi “rapporti con Roberto Jonghi Lavarini sono inesistenti”.
A riprova di quanto detto ha prodotto un messaggio WhatsApp che ha affermato “mi è stato inviato a fine 2020 da Jonghi Lavarini”. “Non ci hai dato alcuna risposta concreta, alcun ruolo operativo e nessuno spazio politico: solo chiacchere e sorrisi – vi è scritto -. E poi sei scomparso senza farti più sentire: ce ne ricorderemo al momento opportuno. Per ora possiamo solo mandarti a fare in c…! Roberto Jonghi Lavarini con Nordestra e Sinergie”. “Il messaggio verrà inserito nella denuncia e dimostra i nostri non rapporti”, ha concluso Ciocca.