Non si fermano le occupazioni delle scuole a Milano. Questa mattina gli studenti hanno occupato il liceo scientifico, classico e delle risose umane Russell in zona Niguarda. Lo hanno comunicato loro stessi in un comunicato. “Oggi, 30 marzo 2022, gli studenti del Russell si sono ritrovati per decidere con un’assemblea generale l’occupazione dell’istituto, organizzando autonomamente attività di vario genere dedicate interamente agli studenti dagli studenti – si legge -. Siamo arrivati al limite della sopportazione di un sistema scolastico che nel post-pandemia come mai prima d’ora ha fatto sentire le proprie fallacità, che si sono ripercosse sul benessere psicologico della popolazione studentesca senza che nessuno si accorgesse, o volesse accorgersi, di cosa passava nella mente di noi ragazzi, catapultati in una dimensione estraniante di scuola che si occupa solo di impartirci ciò che viene richiesto dai piani ministeriali senza interpellarsi minimamente su quali effetti e quali necessità avessero causato in noi due anni di stato di emergenza”.
Tra le richieste degli studenti c’è quella della possibilità costante di usufruire della psicologa della scuola e l’accesso anche da parte degli studenti minorenni senza la necessità del permesso dei genitori. Inoltre chiedono che venga data all’educazione sessuale “l’importanza che merita”. Gli studenti hanno poi ricordato nel loro comunicato Lorenzo Parelli e Giuseppe Lenoci, “vittime di un sistema di sfruttamento inaccettabile che li ha costretti a perdere la vita perché si trovavano dovunque tranne dove dovevano essere: in classe e non a lavorare gratuitamente in condizioni di sicurezza insufficienti”. Sono più di 20 le scuole occupate a Milano dall’inizio dell’anno.