Fumata nera nell’incontro di ieri tra il sindaco di Milano Beppe Sala e una parte delle sigle sindacali dei vigili urbani sul tema dell’introduzione del badge per regolare i turni del personale. Secondo quanto riporta il Corriere della Sera la distanza tra le parti, non ha consentito alcuna trattativa. Non e’ una semplice vertenza sindacale, però: le ricadute sono anche di ordine pubblico. Gli agenti si asterranno dagli straordinari durante la notte di Capodanno. Per il concerto in Duomo ci saranno non piu’ di 70 ghisa.
A controllare gli accessi dei 20mila milanesi non ci saranno i vigili dunque, e i varchi alla piazza saranno presidiati dagli steward reclutati dagli organizzatori. L’astensione dagli straordinari è la modalità di protesta scelta dalla categoria che costringerà Comune e Prefettura a rivedere i piani d’azione rispetto all’ordine pubblico da garantire in piazza.
In merito all’esito dell’incontro l’Unione sindacale di base della Polizia locale di Milano, ha emesso una nota in cui definisce “stressatissimo” il Sindaco Sala, poiché “solo uno stress gigante spiega l’offensivo comportamento tenuto con i rappresentanti della Polizia Locale, di chi cioè garantisce il funzionamento della città, rei di voler discutere problemi veri“.”L’incontro tra i sindacati della Polizia Locale di Milano e l`amministrazione si è concluso con un nulla di fatto perché il primo cittadino ha preso su la giacca e abbandonato la sala“, prosegue l’Usb della Polizia locale milanese. Da parte degli agenti, viene spiegato, c’era la volontà di discutere di temi “veri” come “l’introduzione punitiva del badge in un corpo ad assenteismo zero, l’imputazione delle ore di straordinario a capricci dei singoli, l’assenza di tutele, i nuovi piani del governo per l’uso della Polizia Locale come massa di manovra in funzioni di ordine pubblico e quisquilie simili“. Da parte del sindacato di base c’è la volontà di “tornare a un tavolo di trattativa, con modi e linguaggio ripuliti. – concludendo -Se al contrario il sindaco pensa di mantenere i rapporti con i lavoratori della Polizia Locale di Milano a forza di differimenti di scioperi, vessazioni e insulti, allora ha capito male“.