E’ stata una festa con tantissimi partecipanti il concerto gratuito in piazza Duomo a Milano organizzato da Radio Italia che festeggia i suoi 40 anni: 20mila in piazza, ma anche oltre 15mila fuori dalle transenne. Il pubblico ha cominciato ad arrivare dalle 9 e gli accessi alla piazza sono stati bloccati alle 18, quando c’era il numero massimo di persone previste, ovvero 19.900.
Questo non ha però scoraggiato tanti dal rimanere vicino alle transenne per ascoltare, se non esattamente vedere, lo spettacolo condotto da Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu. In quindicimila sono rimasti all’esterno tanto che ieri la Questura ha fatto un appello dopo le 21 a non andare in Duomo, mentre le forze dell’ordine sul posto hanno tentato di convincerli ad allontanarsi.
E in paio di momenti c’è stata pressione sulle transenne intorno ai varchi, che sono stati aperti per far entrare qualche nuovo spettatore quando altri hanno lasciato la piazza. Anche a causa della giornata calda, c’è chi è stato colto da malore: 210 persone sono state assistite dal personale sanitario e sei sono state portate in ospedale.
Per tantissimi è stata una festa con la possibilità di vedere i propri cantanti preferiti dal vivo – 15 in scaletta – dai Pinguini tattici nucleari, a Elisa, passando per Gianni Morandi (che ha regalato anche brani di ‘Fatti mandare dalla mamma’ e, su richiesta dei presentatori, ‘O mia bela Madunina’) e l’attesissimo Blanco. Voleva vedere il concerto anche una 14enne scappata da casa a Perugia e arrivata a Milano. La polizia l’ha trovata alle 22 in piazza Mercanti e l’ha portata in Questura insieme al 24enne che l’accompagnava. Sei altre persone sono state portate in Questura: si tratta di egiziani fra i 21 e 39 anni; sono stati identificati per controllare se avevano il permesso di soggiorno.