«Questa mattina è stato presentato il progetto architettonico della cosiddetta “Magnifica Fabbrica”, con cui le campate del capannone dell’area ex Innocenti ospiteranno la nuova sede dei laboratori e dei depositi del Teatro alla Scala. Così, i nuovi laboratori saranno trasferiti dalla via della moda e del Fuorisalone alla via delle carovane rom» commenta l’assessore alla Sicurezza di Regione Lombardia, Riccardo De Corato, in merito alla presentazione del progetto vincitore del concorso “Magnifica Fabbrica”.
«La zona del Rubattino è affollata di camper e roulotte abitati dai nomadi », continua De Corato, «lì, in balia degli accampamenti di zingari e della criminalità che ne consegue, il Comune spedisce gli addetti ai lavori di uno dei teatri più prestigiosi al mondo, i quali, infatti, oggi hanno scioperato contro il trasloco dei laboratori. Mi auguro che sia in cantiere un programma di recupero dell’area, per sgomberarla dai nomadi che la assediano da anni: è impensabile collocare lì gli addetti ai lavori, senza garantire la sicurezza della zona e la tranquillità del lavoro».
«Il rischio è che i malintenzionati che abitano negli accampamenti abusivi facciano incursione nei nuovi laboratori e depositi. Dopotutto, i reati da parte di chi abita gli accampamenti nomadi sono all’ordine del giorno. L’ultimo, in ordine di tempo, risale a due giorni fa, quando due donne, una addirittura di 12 anni, entrambe residenti nel campo nomadi di Baranzate, sono state sorprese a rubare in una casa in via Rogoredo».