Circa 150 persone si sono radunate davanti a Palazzo Marino per “Sospendere il decreto Salvini subito!“, iniziativa organizzata dalla rete No Cpr per invitare il sindaco Giuseppe Sala a chiedere la sospensione della legge Salvini su sicurezza e immigrazione.
“Chiediamo a Sala di darsi una svegliata, di smettere di essere troppo legalista e con un atto di coraggio disapplicare la legge Salvini“, spiega Anna Camposampiero, membro della segreteria provinciale di Rifondazione Comunista e della rete No Cpr, “una legge che viola la Costituzione e amplia le disuguaglianze generando una cittadinanza di primo e di secondo livello, da un lato i cittadini italiani e dall’altro gli stranieri che vivono, lavorano e pagano le tasse in Italia”.
L’appello degli organizzatori, nato su Facebook alcuni giorni fa, invitava a una “pentolata sotto il consiglio comunale”, e infatti tra i manifestanti c’è chi ha portato pentole, coperchi, padelle e altri oggetti, che battono fragorosamente tra uno slogan e l’altro.