Moschea via Esterle, Max Bastoni e Luca Lepore (Lega): “Sala affittacamere, con 1300 al mese in via esterle open space di 1500 mq per 30 anni. Con la stessa cifra una giovane coppia a malapena trova un bilocale.” “Sala affittacamere, con 1300 al mese in via esterle open space di 1500 mq per 30 anni. Con la stessa cifra una giovane coppia a malapena trova un bilocale. Stanno creando minusvalenze immobiliare a favore di chi? È una operazione immobiliare che paghiamo noi cittadini La moschea sarebbe realizzata in un immobile di circa 1.500 mq che da anni versa in una situazione di abbandono da parte dell’amministrazione comunale, con un diritto di utilizzo in superficie trentennale, che priva la collettività di una programmazione di recupero delle aree dismesse per i servizi richiesti dal quartiere”. Così questa mattina Max Bastoni, consigliere regionale della Lega, e Luca Lepore, capogruppo Lega nel Municipio 2, davanti agli ex bagni pubblici di via Esterle che il Comune di Milano destinerà a sede di una moschea.
“La procedura, seppur di evidenza pubblica attraverso il bando, non è stata però condivisa con il territorio e i residenti”, spiegano Bastoni e Lepore. “È incomprensibile il ruolo dell’amministrazione comunale, che sta affittando spazi pubblici a prezzi irrisori, 1.300 euro al mese, nei confronti di alcuni soggetti. Il crollo del valore immobiliare degli appartamenti della zona sarebbe del 15-20%. Come si è assistito alla proliferazione di cartelli vendesi in viale Jenner, ci attendiamo che i cartelli Vendesi si moltiplichino per poi ingiallire alla pioggia e al sole”, hanno concluso Bastoni e Lepore.