Interventi sulle case popolari di via Saint Bon, Via Cilea e del quartiere Villani-Giuffrè, riqualificazione di piazza Castello, demolizione dell’hub di via Sammartini e costruzione di un nuovo centro, potenziamento del dormitorio di viale Ortles.
Sono questi alcuni degli interventi più rilevanti del Piano Triennale delle Opere da 1,3 miliardi di euro approvato oggi dalla Giunta milanese per gli anni 2019-20-21. Per l’anno appena cominciato, ha spiegato l’assessore alla Casa e Lavori Pubblici, Gabriele Rabaiotti, si prevedono 100 milioni di euro, a cui seguiranno 450 milioni nel 2020 e 780 nel 2021. Il 75% delle risorse sarà assorbito dalla manutenzione. Tra gli altri investimenti da segnalare ci sono la nuova biblioteca di vai Odazio al Lorenteggio, da 6 milioni di euro, il rifacimento della pista atletica e del campo in erba dell’Arena civica. Voce importante sarà destinata all’Assessorato alla Mobilità: sarà potenziata la manutenzione di ponti e sottopassaggi, con 15 milioni che andranno a gara pubblica nel 2019; un pacchetto sarà destinato agli spazi ciclopedonali, da Corso Sempione al Naviglio Pavese; 10 milioni saranno destinati alle piazze, con interventi strutturali per riqualificare in via definitiva dopo la fase sperimentale per riqualificazione.
Per quanto riguarda il centro, oltre a Piazza Castello dove nel 2019 partiranno le spese, verra’ rivisto l’arredo urbano antiterrorismo dell’area pedonale di piazza Duomo, con la sostituzione dei new jersey con elementi fissi e mobili piu’ funzionali, come pilomat o fioriere; nel Pto entra anche la metropolitana M2, con 170 milioni per rivedere il sistema di segnalamentoe aumentare la capacità della linea del 25%. Non e’ rientrato nel Pto 2019-21 il tema della riapertura dei Navigli.