Caldo: richiamate Emilio Fede

Caldo: richiamate Emilio Fede. Perché in questi giorni sta per riprendere con violenza il caldo africano che aveva appena appena allentato la sua morsa. Ma siamo ancora sulla strada che di solito era celebrata da Emilio Fede. Il giornalista era uno di quelli veramente famosi negli anni Novanta. Era il più berlusconiano di tutti. Tanto da diventare così smaccatamente di parte, da essere quasi più credibile di presunti giornalisti imparziali. Ed era pure l’unico a non avere vergogna a mandare in onda i servizi più ovvi del mondo: il suo era il tg del “se fa caldo state all’ombra”. Il tg per gli anziani. Quella sempre più ampia parte di italiani spaventata da tutto e tutti, salvo rarissimi casi in cui spaventano loro gli altri per l’incredibile potere accumulato come Berlusconi, Caltagirone, Mattarella e altri. Era quasi una piccola certezza come il fatto che ad agosto in questo emisfero fa caldo. Ma era una nicchia. La calda e rassicurante nicchia dell’ovvio. Poi però i suoi contenuti sono diventati massivi. Oggi tutti sono un po’ tg4. Sentiamo decine e decine di politici che non hanno la minima idea di come convincere gli agricoltori a coltivare in maniera sensata i loro campi. Ma ancora prima: non abbiamo amministratori in grado di tenere in ordine la rete idrica, però ci martellano l’anima di allarmi e inviti a non lavarsi. Perché la soluzione secondo loro sarebbe che noi vivessimo come nel deserto, perché sicuramente è molto più semplice che lavorare. Se loro lavorassero non ci sarebbe bisogno di inventarsi il lavoro, non dovremmo avere un’economia di carta. Perché sistemare un acquedotto prevede lavoro vero. Aziende che producono i tubi. E magari li sanno pure montare. Infrastrutture che magari durano più di vent’anni. Così per dire. Un mondo in cui Emilio Fede è la nicchia, non il mainstream. Altrimenti richiamate Emilio Fede o chi per lui e mettiamolo al TG1. Tanto di giornalismo ne sapeva parecchio, molto di più di tanti al comando ora. E avrebbe tutto più senso. Persino il caldo e i consigli della nonna rilanciati dalla tv.