I preti possono partecipare al gay pride: silenzio assenso di vaticannews. Nei giorni scorsi vi abbiamo infatti raccontato come almeno un prete tutt’ora in servizio abbia partecipato al Milano Pride 2022. Un fatto che ha anche creato un dissidio tra l’ambiente religioso bergamasco e una testata giornalistica. Ce ne dispiacciamo, perché le minacce di querela ai giornalisti non le approviamo nemmeno quando sono rivolte agli altri. E non ci pare comunque un buon modo di procedere visto che la stampa italiana è tutto meno che ostile alla conciliazione. Ma per svolgere il nostro lavoro fino in fondo abbiamo scritto all’organo di comunicazione ufficiale dal Vaticano. Perché, dissidi a parte, pareva quantomeno una notizia che un sacerdote partecipasse al gay pride tenendone informati pure i superiori. Noi dell’Osservatore siamo a favore delle libertà individuali, intendiamoci. Ma pare risaputo che gay pride e Vaticano stanno su fronti opposti. Salvo ovviamente la mai sopita questione del comportamento sessuali di parecchi preti (una minoranza per fortuna, perché poi esistono i Don Rigoldi e tanti altri meno sotto i riflettori). Allora se un prete va a manifestare con l’universo Lgbtq+ ci pare una notizia. Abbiamo chiesto dunque, ma non ci hanno risposto. Dal Vaticano forse vogliono far dimenticare la questione. O forse hanno di meglio da fare visto che paiono in procinto di mandare in pensione il secondo Papa in pochi anni. Noi per ora registriamo che non hanno nulla da commentare, dunque d’ora in avanti migliaia di preti possono andare a predicare tra quelli che il loro collega bergamasco ha definito gli ultimi e dimenticati. In fondo non è un segreto che molti gay siano cattolici e viceversa come scoprono molte mogli. Papa Francesco prima di andare a giocare a bocce con Ratzinger potrebbe lanciare quest’ultima innovazione. In fondo di questo passo avremo pure il famoso Papa nero, perché non liberalizzare la questione sessuale? In fondo ci sono più persone al gay pride che al 25 aprile. Per un’istituzione che punta a durare, potrebbe essere una bella scommessa.
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