“Ieri sera in Piazza della Repubblica si è assistito all’ennesimo grave atto di violenza: un clandestino marocchino con precedenti ha aggredito e accoltellato un connazionale per derubarlo. Ha poi attaccato sia i soccorritori che i poliziotti arrivati: due uomini in divisa sono finiti in ospedale, da dove sono poi stati dimessi con prognosi di otto e dieci giorni. Ormai l’area tra Porta Venezia e la Stazione Centrale è sempre più insicura: dopo la violenta aggressione a una giovane eritrea, un nuovo episodio violento con immigrati protagonisti. La sinistra buonista chiude gli occhi come sempre: questi quartieri centrali sono ormai preda di sbandati e delinquenti senza documenti. L’accoglienza senza freni che tanto piace al Pd produce solo insicurezza e degrado. Fino a quando il Sindaco rimarrà in silenzio? Continuerà a derubricare questi atti di criminalità a percezione?” Così in una nota Silvia Sardone, eurodeputata e consigliere comunale della Lega