Guardare o no i mondiali? Perché ormai ci siamo: partono i Mondiali di calcio del Qatar. Forse i più ricchi di sempre. Anche dal punto di vista dei morti: pare infatti che la costruzione delle infrastrutture necessarie sia costata diverse migliaia di vite. Motivo per il quale alcuni media hanno deciso di non parlare affatto della manifestazione sportiva, mentre quasi tutti copriranno l’evento. Alcuni non lo seguiranno perché l’Italia ha fallito la qualificazione, ma la maggior parte sono critici per una questione morale più che quella sportiva: la considerazione dei diritti umani che esiste in quella parte del mondo è lontana da quella Occidentale, motivo sufficiente per molti per non aderire in nessun modo ai Mondiali di calcio del Qatar. Ma al momento sembra prevalere la linea di chi invece farà prevalere la consuetudine di seguire la manifestazione sportiva senza giudicare le leggi o l’operato dello Stato ospitante.