Forza Monza. Ieri, oggi e domani. Perché il Monza è davvero una scommessa, una cenerentola. E’ stata presa e lanciata in Serie A come si potrebbe lanciare un bambino su una pista di ghiaccio. Tra le uscite del presidente e le ovvie difficoltà a misurarsi con squadre forti e solide su più fronti, poteva tranquillamente finire il campionato a zero punti. Invece è già la seconda volta che compie quello che viene considerato un mezzo miracolo: ha fermato una carichissima Inter inzuppata di argentini freschi di coppa del mondo con un 2-2 inaspettato. Almeno dagli scommettitori. Ecco dunque che il campionato ci riserva questa inaudita sorpresa di un Monza che azzoppa la corsa di un team con nomi e stipendi mostruosi al confronto. Come quando aveva fermato la Juventus infarcita anch’essa di campioni di tutte le nazioni. Allora forza Monza, perchè speriamo sempre di vedere il campionato assegnato a una squadra inaspettata. Vogliamo una Salernitana campione d’Italia perché sarebbe il sintomo di un’Italia in grado di produrre economie locali abbastanza forti da poter dar vita a una competizione positiva tra esperienze diverse. Un campionato dominato da quatto o cinque squadre sarebbe migliore di quello spagnolo, ma peggiore di tutti gli altri. Speriamo dunque che pur tra mille difficoltà parta davvero “l’altro campionato” evocato da Adriano Galliani quando parlava delle sue prospettive sulla seconda parte del campionato. Non sappiamo se andrà così, ma sicuramente il Monza ha iniziato con il piede giusto questo 2023. Se arriverà al prossimo campionato potrebbe iniziare a diventare un caso molto particolare e molto positivo per il calcio italiano. Una sorta di Chievo Verona dei nostri tempi. In ogni caso grazie al Monza questa speranza è accesa, dunque: forza Monza!