E’ interrotto per ora il digiuno a staffetta che chiedeva una risposta a Cosima Buccolieri, Direttrice del Carcere di Monza e alla sua richiesta di una tribuna elettorale per i detenuti a seguito dell’impegno di Lia Quartapelle, deputata del Partito Democratico, a portare la questione in Parlamento con una interrogazione al ministro della Giustizia Carlo Nordio.
La Direttrice aveva scritto al provveditorato regionale della carceri il 30 agosto scorso a fronte di una richiesta appoggiata da varie forze politiche (Psi, Italia Viva, Più Europa, Radicali Milano e dal consigliere comunale Francesco Racioppi di Sinistra Italiana) “si condivide l’opportunità di informare i detenuti circa il contenuto della prossima tornata elettorale, puchré siano assicurate le condizioni di par condicio tra i candidati”.
Marco Cappato (centrosinistra, 5 stelle, Azione) e Domenico Di Modugno (Partito Comunista Italiano) avevano già dato la loro disponibilità a partecipare.
Ma non c’è mai stata risposta a parte una mail del Provveditorato Regionale delle carceri che a fronte dell’annuncio del digiuno a staffetta ha risposto il 25 settembre scorso “con riferimento alla Sua segnalazione Le comunico che sono in corso interlocuzioni per fornire una risposta in merito alla richiesta da Voi avanzata.”
E ogni giorno che passa diventa sempre più difficile avere i tempi burocratici e le disponibilità dei candidati che stanno sempre più fissando la loro agenda di impegni elettorali.
Al digiuno a staffetta hanno aderito anche figure istituzionali come Alessandro Giungi, vice presidente Sottocommissione Carcere del Consiglio Comunale di Milano che ha informato della vicenda la deputata Quartapelle e Diana De Marchi, consigliera comunale e metropolitana (con delega al lavoro) di Milano, entrambi del Partito Democratico.
“È proprio in luoghi come le carceri in cui ogni singolo provvedimento legislativo può influire sulle condizioni di libertà che dovrebbero prioritariamente tenersi i dibattiti tra i candidati alle elezioni.” aveva dichiarato Alessandro Giungi. ” Meritoria la disponibilità della direzione del carcere di Monza di poter tenere una tribuna elettorale dentro le mura, sconcertante che l’Amministrazione penitetenziaria non abbia ancora dato risposta a tale richiesta”
“Partecipo a questa catena di digiuno perché ritengo che il coraggio della Direttrice del carcere di Monza, Cosima Buccolieri, meriterebbe non il silenzio ma l’elogio del ministero della giustizia” aveva dichiarato Diana De Marchi “Quando le donne hanno combattuto per il diritto di voto ormai molti decenni fa (ma questo diritto è in molte parti del mondo ancora negato insieme a tanti altri diritti) non lo hanno fatto per poter solo mettere una scheda alla cieca in un’urna ma per poter partecipare pienamente alla vita della loro comunità. Quindi penso che sia sacrosanto il diritto delle detenute di Monza non solo di votare ma di essere informate sul fatto che si vota e su chi sono le candidate e i candidati in lizza e ringrazio la Direttrice di essere intervenuta in questo senso chiedendo il permesso di tenere una tribuna elettorale nell’istituto che dirige”.
“La interrogazione di Quartapelle fa fare un salto di qualità a questa iniziativa.” ha dichiarato Gianni Rubagotti, segretario Associazione per l’Iniziativa Radicale “Myriam Cazzavillan” dalla cui lettera alla Direttrice è partita la vicenda “Se la burocrazia kafkianamente non risponde vediamo se non lo farà il ministro garantista Nordio. La possibilità di permettere ai detenuti con diritto di voto del carcere di Monza di informarsi sulla campagna elettorale per le suppletive è ampiamente compromessa ma forse riusciremo a ottenere questo diritto per le prossime campagne elettorali. Speriamo di non dover riprendere i digiuni per avere una risposta dal governo.”
Alla catena di digiuno hanno finora partecipato
Gianni Rubagotti, segretario Associazione per l’Iniziativa Radicale “Myriam Cazzavillan”, Sabato 23-9-23
Giovanni Carenza Cittadino elettore, iscritto a +Europa Domenica 24-9-23
Alessandro Giungi, vice presidente Sottocommissione Carcere e consigliere comunale PD Milano, lunedì 25-9-23
Francesco Monelli, tesoriere Associazione per l’Iniziativa Radicale “Myriam Cazzavillan”m martedì 25-9-23
Giulio Guastini, coordinatore Più Europa Monza, mercoledì 27-9-23
Fabrizio Pesoli, giovedì 28-9-23
Lorenzo Cinquepalmi, responsabile giustizia PSI in questi giorni nominato portavoce della segreteria nazionale del partito, venerdì 29-9-23
Federica Valcauda, Segretaria Associazione Enzo Tortora – Radicali Milano 30-9-23
Maurizio Pistorio, iscritto a Nessuno tocchi Caino e a Radicali italiani, domenica 1-10-23
Il digiungo continua con
Facheris Vanessa, libera cittadina, lunedì 2-10-23
Antonio Pagano ,libero cittadino, martedì 3-10-23
Raffaella Stacciarini, tesoriere Radicali Milano mercoledì 4-10-23
Ed erano in attesa di proseguirla
Francesco Condò, Tesoriere Più Europa Monza giovedì 5-10-23
Diana De Marchi, consigliera comunale PD, consigliere delegato al lavoro Città metropolitana di Milano, venerdì 6-10-23
Davide Romano, sabato 7-10-23
Andrea Verde, domenica 8-10-23
Ivano Bianco, lunedì 9-10-23
Facheris Vanessa, libera cittadina, martedì 10-10-23
Francesco Monelli, tesoriere Associazione per l’Iniziativa Radicale “Myriam Cazzavillan”, mercoledì 11-10-23
Maurizio Pistorio, iscritto a Nessuno Tocchi Caino, giovedì 12-10-23