La manifestazione People di domani “sarà letta come la si vuole leggere ma per me non è così, non è una sfida a Salvini: per me è un modo per sottolineare quella che è la mia linea politica: devo dire che posso essere accusato di tutto ma non di portare avanti idee diverse da quelle che avevo promesso in campagna elettorale. Per cui per me è un altro modo per ricordare quello che voglio che Milano sia. Finché prevarranno le mie idee bene, nel momento in cui prevarranno quelle di qualcuno d’altro questa è la democrazia”. Lo ha dichiarato il Sindaco Giuseppe Sala, in merito alla manifestazione ‘People, prima le persone’ di domani.
Sul fatto che Milano proponga un modello di accoglienza e diritti diverso, Sala ha aggiunto: “Oggettivamente sì, è importante e lo sento ancora di più come un dovere, non esiste un modello solo. Il problema è che oggi il nostro modello è così poco di moda, per cui è molto importante che cerchiamo giorno per giorno, al meglio e con fatica di dimostrare che si può fare. I dati dicono che si può: Milano, sembra paradossale, è la città con il 19% di immigrati ma è anche la città che fa il 10% del Pil italiano. Non mi sento di dire che gestire questi flussi migratori non è faticoso, però i milanesi hanno bisogno di sentirsi solidali e sono passati i tempi in cui solo l’idea del successo, della crescita dei consumi e dei soldi era l’unica attrattiva”, ha concluso il Sindaco.