Anche ieri, una decina di agricoltori a bordo dei loro trattori, hanno abbandonato il campo base di Melegnano (dove stazionano gli agricoltori in protesta da giorni contro le politiche UE) per recarsi a organizzare un presidio sotto la sede del consiglio regionale lombardo. Sui mezzi, parcheggiati in Duca d’Aosta, erano appesi dei cartelli con scritto “L’agricoltura è vita, rispettala“, “State distruggendo il nostro futuro”, “Lollobrigida dove sei?” ed era presente anche la “mucca Ercolina” che è poi stata munta sotto il grattacielo Pirelli.
Il portavoce degli Agricoltori ha ricordato che “Tra un mesetto noi dobbiamo iniziare a seminare e non abbiamo ancora la programmazione regionale” e proprio per questo si aspettano una “grossa mano” quindi “c’è bisogno che si sveglino” riconoscendo però che in occasione del precedente presidio la Regione “è stata molto aperta nei nostri confronti e ci ha fissato un tavolo per mercoledì” motivo per cui sono tornati a “ricordarglielo” dicendosi disposti a restare a oltranza.
Gli agricoltori si sono poi recati nella vicina via fabio Filzi, dove ha sede Coldiretti, il loro sindacato, per fare vedere “che siamo qui” ha spiegato Goglio, auspicando “se vogliano allearsi con noi e venire a farci delle proposte anche loro sono ben accetti”.