Si è riacceso in Consiglio Comunale, lo scontro conseguente alle accuse lanciate Da Alessandro De Chirico (FI), cui Marco Bestetti (FdI) aveva risposto a tono. Anche in questa occasione ad accendere le polveri è stato il Capogruppo di Forza Italia che nel corso del suo intervento in articolo 21 ha nuovamente attaccato l’esponente di Fratelli d’Italia.
De Chirico, infatti, facendo riferimento a un volantino distribuito dai lavoratori di Metropolitana Milanese ha dichiarato: “rivendicazioni che si aggiungono a quelle di AMSA, ATM, SEA… nelle società partecipate di Milano ci sono tantissimi problemi, evidenziati in particolare dai lavoratori” sottolineando “l’avevo detto un anno fa, quando si è insediato il nuovo Consiglio Regionale che, la Commissione Partecipate del Comune di Milano doveva cambiare la presidenza”. L’azzurro parlando di Bestetti (in quel momento assente in aula) ha aggiunto: “ritengo che da quando è stato eletto consigliere Regionale il suo ruolo in commissione è venuto meno, non c’è più un lavoro serio nonostante le dichiarazioni di chi aveva detto che si sarebbe impegnato per portare avanti il mandato che gli è stato dato perché appartenente a Forza Italia”. “Questo purtroppo non sta avvenendo!” ha quindi sentenziato il forzista.
De chirico ha quindi sostenuto che a lui e molti colleghi quando hanno richiesto la convocazione della commissione è stato risposto “io sono andato a parlare con la dirigenza di A2a, di AMSA, di MM, di ATM… no! Noi siamo qui per lavorare in Consiglio Comunale, non per andare nei palazzi per incontrare a nostro piacimento gli amministratori – concludendo – qui bisogna lavorare, qui bisogna ridare dignità al Consiglio”.
Bestetti, avvisato dell’intervento di De Chirico, si è immediatamente recato in aula, ma essendo scaduto il termine per iscriversi e parlare in Art. 21, ha dovuto aspettare che si esaurissero gli interventi degli altri consiglieri per poter replicare, chiedendo di farlo “per fatto personale”. “Sono stato informato dell’intervento di un Consigliere che ha parlato della Commissione Partecipate senza sapere di cosa parla, dimostrando una superficialità e una sciatteria preoccupanti” ha esordito il meloniano, “tralascio tutta la parte relativa alla rivendicazione di poltrone perché non mi voglio occupare di beghe di partito – ha continuato – mi interessa un dato di fatto, cioè che il consigliere De Chirico ha detto che ci sono molte richieste di convocazione commissione inevase e che la commissione non viene convocata… la commissione è stata istituita nel novembre del 2021, opera da 27 mesi, abbiamo celebrato 73 sedute di Commissione Partecipate, gli slot a disposizione sono due al mese, la media è di tre sedute al mese” feriali compresi “quindi è falso che la commissione non venga convocata ed è altrettanto falso che ci siano richieste inevase perché il consigliere che dice questo non mi ha mai sottoposto delle richieste che abbiano ricevuto da parte mia una mancanza di risposta”.
“Mentre qualcuno sbraita a vanvera sui giornali il sottoscritto si sta occupando della questione verde con MM, corse ATM, servizi di sicurezza SEA, contratto AMSA… – ha sottolineato Bestetti, ironizzando – mi rivolgo a quel collega di opposizione ha detto che non sto facendo un lavoro serio, io non sono in grado di dire se sto svolgendo un buon lavoro o meno, ma in merito alla serietà – ha quindi concluso Bestetti – io inviterei chi oggi si permette di rivolgermi queste accuse, di iniziare lui ad occuparsi seriamente di politica perché questo modo sciatto e superficiale di fare opposizione è già stato ampiamente bocciato dagli elettori”.
Al termine dell’intervento di Bestetti fra i due è nato un accesso battibecco, spento dalla celebrazione di un minuto di silenzio in memoria di Alexei Navalny.