Milano, la città della moda, del design e… delle buche? Sì, avete letto bene. La metropoli lombarda sta vivendo una vera e propria “invasione” di crateri stradali, tanto da far impallidire la Città Eterna. “Buche: Milano 1 Roma 0” potrebbe essere il risultato di questa inaspettata competizione, dove il campo di gioco è l’asfalto cittadino.
La situazione è talmente seria che le strade di Milano sono state descritte come “distrutte”, con oltre 500 buche segnalate in soli sette giorni. Un ritmo quasi industriale di scavo, che supera abbondantemente le tre buche l’ora. Il maltempo recente ha solo aggravato una situazione già critica, lasciando gli automobilisti e i motociclisti a navigare in un pericoloso labirinto di voragini.
La reazione politica non si è fatta attendere, con l’opposizione che punta il dito contro l’amministrazione comunale per la mancanza di manutenzione ordinaria e l’utilizzo di materiali scadenti. Il sindaco Sala, da parte sua, ha assicurato che il Comune sta lavorando per affrontare l’emergenza, chiedendo un “piano di battaglia” contro le buche. Nel frattempo, la Lega ha già annunciato un esposto in Procura per denunciare lo stato di degrado del manto stradale, richiedendo anche un consiglio comunale straordinario.
Questo scenario lascia i milanesi in una situazione paradossale: da una parte, l’orgoglio per una città all’avanguardia e dinamica; dall’altra, la frustrazione per strade che sembrano tratti di un percorso ad ostacoli. E mentre gli automobilisti contano i danni ai loro mezzi, i cittadini si chiedono: Milano sarà davvero riuscita a superare Roma nel triste primato delle buche? Se la risposta fosse affermativa, sarebbe una vittoria di Pirro, di quelle che non si festeggiano.
In attesa di soluzioni concrete, si moltiplicano le segnalazioni e le proteste, mentre la città attende che le promesse di intervento si traducano in azioni efficaci. Nel frattempo, possiamo solo augurare ai milanesi buona fortuna e ammortizzatori robusti, nella speranza che questo “campionato” delle buche possa presto concludersi con un risultato favorevole per tutti i cittadini.