La vice Sindaco Sindaco ha ricostruito in Consiglio Comunale la cronologia dei fatti inerenti il ritrovamento di oggetti estranei in alcune portate servite nelle mense scolastiche da Milano Ristorazione, sottolineando di avere seguito le procedure previste dalle leggi, di avere condiviso le informazioni soltanto di fronte a certezze e che Milano Ristorazione è intervenuta con le forniture d’urgenza previste in casi del genere. Precisando inoltre che il fornitore del pane in cui è stato trovato del vetro non è stato né sequestrato né chiuso, come può accadere in questi casi da parte della magistratura.
Per quanto riguarda le comunicazioni, Scavuzzo ha evidenziato che le società pubbliche possono fornirle solo se sono state convalidate da un’autorità come Ats e che fin dal giorno successivo al primo ritrovamento è fatta una segnalazione ai Carabinieri del NAS quindi, la diffusione di informazioni avrebbe potuto intralciare l’attività delle Forze dell’Ordine.
Dichiarazioni che non hanno convinto l’opposizione, in particolare il Capogruppo di Fratelli d’Italia, Riccardo Truppo, che ha infatti dichiarato “Nella gestione della questione di Milano Ristorazione credo che l’attività della Giunta sia stata mancante. Non si è intervenuti a sospendere il servizio davanti alla gravità dei ritrovamenti. In altre parole è come se si fosse accettato il rischio che capitasse qualcosa. La situazione sarebbe stata diversa se qualcuno si fosse sentito seriamente male”.
“L’Amministrazione Comunale non ha avvertito le famiglie tempestivamente chiedendo di ricevere eventuali segnalazioni di malesseri. – ha aggiunto Truppo, comunicando che – Per questo motivo presento un esposto affinché tali attività mancanti siano valutate dalla Magistratura. I nostri 80.000 utenti giornalieri, quasi tutti bambini, hanno bisogno di rispetto e massima attenzione”