Il primo trimestre del 2019 si chiude con 10.300 interventi per la manutenzione delle strade in tutta la città. Al ritmo di oltre tremila buche riparate al mese sono continue le operazioni di manutenzione del manto asfaltato, delle strade in massello, dei marciapiedi ma anche di posa dei dissuasori della sosta deteriorati dal traffico veicolare, dal tempo, dalle piogge. Nel 2018 – spiega l’amministrazione comunale – gli interventi sono stati 42.208 in totale, con una media che supera le 100 buche riparate ogni giorno.
La colmatura di buche con l’asfalto a freddo, tecnicamente chiamato ‘conglomerato bituminoso plastico’, e la sistemazione dei masselli di granito sono attività che devono essere effettuate in modo continuo sia dalle imprese incaricate dal Comune sia dalle squadre di pronto intervento.
Nonostante le metodologie e i materiali utilizzati offrano migliori garanzie di durata rispetto al passato, sono molti gli elementi che causano l’usura di carreggiate in asfalto o pietra. Tra questi, l’acqua piovana che si infiltra nelle fessure e scava sotto l’asfalto sbriciolandolo e provocando piccoli cedimenti e buche di superficie anche in punti dove la strada è in buone condizioni di manutenzione. Anche le continue sollecitazioni del traffico veicolare, ad esempio dove transitano bus e mezzi pesanti, e la contiguità con le rotaie del tram possono deteriorare il manto stradale.
La chiusura delle buche è solo il primo intervento di emergenza. Gran parte del lavoro riguarda invece sia l’asfaltatura integrale o parziale di strade e marciapiedi, sia la realizzazione di piccole modifiche viabilistiche per migliorare la mobilità, la sicurezza stradale, la mitigazione della velocità, la tutela dei soggetti che in strada sono più deboli come pedoni e ciclisti: musoni, allargamenti di marciapiedi, spartitraffico, castellane, sistemazioni di incroci e rotonde, riqualificazione delle fermate di tram e bus per rendere i mezzi facilmente accessibili a tutti.
Fra le località interessate da lavori di sistemazione che si attiveranno nelle prossime settimane ci sono, ad esempio, via Ludovico il Moro, via Meda, viale Sabotino, via Ortles, via Fiamma, le corsie laterali di corso 22 Marzo, via Monte Ortigara, via Rucellai, via Volvinio, viale Palmanova, corso Genova, viale Majno, piazza della Repubblica nell’area dei binari, via Corridoni, via Conservatorio, via Ponte Nuovo, via Berra, viale Argonne, via Teodosio, piazza Aspromonte, via Porpora, via Lulli, via Mecenate, via Marco Bruto, via Repetti, via Bonfadini, via Renzo e Lucia, via S. Arialdo, via Costantino Baroni, via Carlo Torre, via Caio Mario, via Vittoria Colonna, via G.B. Grassi, via Mambretti, via Palizzi, via Bartolini, piazza Bruzzano, via Acerbi, via Astesani, via Imbonati, via Murat, via Garigliano, piazza Minniti.
Realizzazione di castellane per rallentare la velocità dei veicoli in via San Mamete 11 (sistemazione esistente), via Rucellai, via Tommaso Pini. Inoltre sono previste alcune sistemazioni preventive all’attuazione delle modifiche in piazza Lavater-via Ramazzini e delle modifiche viabilistiche relative al posizionamento del varco Area B in via Rombon-Passo Rolle. Cantieri in corso anche in piazza Duomo sul sagrato della cattedrale e del passaggio omonimo. Sono in corso anche i lavori di adeguamento e accessibilità sulle fermate del tram 27 in via Mecenate e via Repetti, e sulle linee tranviarie 2 e 24, e saranno a breve realizzate fermate protette per i bus e tram in via Tabacchi, via Procaccini, via Milly Mignone.
Oltre alla manutenzione ordinaria, ogni anno l’Amministrazione programma una serie di attività straordinarie, prevalentemente effettuate a partire dalla primavera quando le condizioni meteo e il traffico sono più favorevoli. Fra le opere già avviate per il 2019 il raccordo Autosole-Corvetto con la posa di 9mila metri di barriere e il rifacimento della carreggiata che, dopo il periodo di chiusura al traffico, necessita di un nuovo tappeto drenante. Importanti gli interventi in corso sulla linea metropolitana M2 realizzati con Atm: segnalamento, sistemazione dell’armamento, impermeabilizzazione della galleria nel tratto Piola-Lambrate e i lavori stradali che riguardano via Pacini. Sono previsti a partire dalla metà di aprile i lavori per la sistemazione dell’armamento tramviario e del manto stradale contiguo ai binari tranviari in via Larga sulle le linee 12, 27, 19 e 24. Rifacimento degli armamenti anche in via Albricci, linee 12, 19 e 24, da metà maggio per circa un mese; piazza Piemonte, linea 16, con lavori previsti a luglio; via Giambellino, tra via dei Sanniti e via Brunelleschi, rinnovo dei binari della linea 14 nelle intersezioni stradali previsti a giugno e luglio; sempre previsti a luglio i lavori per il rifacimento dell’armamento tranviario in piazza Firenze e corso Sempione che riguardano le linee 14, 1, 19 ma anche il rifacimento della sottostante fognatura a cura di MM.
Tutti previsti per l’autunno i lavori sull’armamento via Lazzaretto/Tunisia su due tratti delle linee 5 e 33; in via Imbriani tra piazza Bausan e via Scalvini, linee 2 e 92; l’area di Porta Lodovica; il tratto tra piazza Salgari e via Tito Livio della linea 16; via Ponte Seveso-viale Lunigiana sulle linee 5 e 10. In corso anche la realizzazione dell’attraversamento pedonale all’altezza di via Gonin 20 per facilitare la connessione pedonale in sicurezza tra le due parti del quartiere. Il bilancio 2019 appena approvato dal Consiglio comunale attribuisce nel PTO alle opere di manutenzione strade significativi importi: 5 milioni di euro per la manutenzione ordinaria delle strade (buche e rappezzi del manto stradale e dei marciapiedi), 52 milioni per manutenzione straordinaria strade (riasfaltature complete delle strade, scivoli, allargamenti marciapiedi, piccole modifiche stradali e della sosta, castellane cioè rialzi della carreggiata per rallentare la velocità e mettere in sicurezza gli attraversamenti stradali), 20 milioni per sovrappassi, cavalcavia e sottopassi, 5 milioni per parapetti e barriere stradali, 4 milioni per pozzetti stradali, 15 milioni per segnaletica, 21 milioni per rifacimento strade e armamenti tranviari in strade con binari, 3 milioni per ‘zone 30’ nei quartieri.
I cittadini che volessero segnalare la presenza di buche sul manto stradale possono farlo attraverso il sito del Comune di Milano. Previa registrazione si deve cliccare “contattami” in alto a destra sulla pagina. È quindi possibile effettuare la segnalazione che viene inoltrata all’Area Tecnica Infrastrutture per la Mobilità. Per i dettagli su tempi e modalità dei cantieri che coinvolgono linee del trasporto pubblico consultare il sito www.atm.it continuamente aggiornato.