Lega in Duomo, cronaca e commenti

Buona la partecipazione alla manifestazione organizzata dalla Lega in Duomo, ma sicuramente lontana dalle centomila persone annunciate. Da via Bellerio non sono state fornite valutazioni ufficiali sui presenti, mentre dal palco alcuni hanno fatto riferimento riferimento a “centinaia di migliaia di persone“,  anche se Matteo Salvini ha evitato evita di fornire cifre. Una stima approssimativa non consente comunque di andare oltre poche decine di migliaia di presenti.

Qua non c’è l’ultradestra ma la politica del buonsenso: gli estremisti sono quelli che hanno governato l’Europa per venti anni“, ha detto Matteo Salvini dal palco della manifestazione che ha riunito in Piazza Duomo i sovranisti europei. “Questo governo – ha aggiunto – ha fatto cose buone e farà altre cose buone perché la Lega è garanzia di stabilità e di futuro. La nostra parola vale. Non abbiamo tempo per beghe o le polemiche“. “Il cambiamento dell’Europa – ha inoltre detto il leader della Lega – passa da Milano“. Salvini si è detto soddisfatto per la riuscita dell’evento e ha voluto ringraziare “le persone perbene che hanno riempito oggi piazza Duomo“. “Una piazza bellissima. Dall’alto era uno spettacolo” ha detto definendo quella di oggi una “dichiarazione d’amore” avvenuta”sotto la Madonnina che mi auguro ci protegga. Di più non potevo chiedere“.

Durante il comizio da un balcone è stato srotolato uno striscione di circa cinque metri per uno con la scritta “Restiamo umani“.  Ad esporlo è stato un uomo vestito da Zorro con una spada di plastica in mano e la mascherina sul volto, riferendosi al libro “Io sono Matteo Salvini” in cui si narra che “D’ingiustizie, nella vita, ne ha subite anche lui, sin da piccolo, quando racconta ironicamente che all’asilo gli rubarono il suo pupazzetto di Zorro” un aneddoto su cui si è scatenata l’ironia sui social. Le Forze dell’Ordine hanno quindi rimosso lo striscione e identificato “Zorro”: Riccardo Germani, che ha dichiarato: “È stata un’azione collettiva e condivisa di Non una di meno e della rete Milano antifascista antirazzista meticcia e solidale“.

Il più soddisfatto di come sono andate le cose sembra essere stato l’assessore alle Politiche Sociali, Pierfrancesco Majorino, che ha commentato così l’evento. “Al massimo 30mila persone hanno partecipato alla manifestazione di Salvini e Le Pen, un buco clamoroso viste le 100mila annunciate” concludendo “E’ evidente che Salvini sta iniziando a perdere colpi“.

Con tutto il rispetto per i manifestanti di Milano, – ha invece detto Mariastella Gelmini di Forza Italia – non si puo’ non rilevare che quella eterogenea lista di partiti e partitini europei che hanno aderito alla iniziativa della Lega più che l’Europa del buonsenso rappresenta quella del controsenso. Con la somma dei soli sovranismi nazionali non si costruisce una nuova Unione Europea e soprattutto – ha concluso – non si tutelano gli interessi italiani“.

 

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