“E’ chiaro che dobbiamo continuare a credere nei valori che la Repubblica ha espresso, non è mai finita“: lo ha sottolineato ai giornalisti in piazza Duomo il Sindaco Giuseppe Sala a margine della cerimonia dell’alzabandiera per la ricorrenza del 2 giugno.
“Fa piacere – ha osservato il sindaco – che ci sia tanta gente. Vuol dire che certi simboli ancora funzionano e che i cittadini sono ancora attaccati al ricordo e alla valorizzazione di certi momenti. Giornata importante, bello il messaggio di Mattarella che e’ stato letto“.
“E’ chiaro – ha aggiunto Sala – che dobbiamo continuare a credere nei valori che la Repubblica ha espresso, non è mai finita però Milano da questo punto di vista ritengo sia un esempio di ottima gestione democratica“.
Di fronte alle Forze Armate, oltre al sindaco, Giuseppe Sala, erano presenti anche il Prefetto, Renato Saccone, il questore, Sergio Bracco, numerosi ufficiali dei corpi militari e rappresentanti del mondo civile, come il rettore del Politecnico, Ferruccio Resta. Nel corso della cerimonia è stato letto il messaggio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Dopo l’alzabandiera, il Sindaco, come ogni anno, ha accolto numerosi cittadini nel suo ufficio, prestandosi a strette di mano e fotografie con i visitatori di Palazzo Marino, aperto e gratuito nella giornata di oggi. Sul suo tavolo, presenti diversi dossier: quello della Scala, quello della candidatura olimpica e la programmazione finanziaria 2019-2021. Il sindaco ha inoltre mostrato a cittadini e cronisti il rendering del nuovo grattacielo di A2A, che verrà costruito in prossimità dello scalo di Porta Romana.