Municipio 9 in delirio politico

Municipio 9 in delirio politico. Forza Italia è in una situazione sempre più surreale: in questi giorni si è ufficializzata la nascita di due gruppi distinti di Forza Italia. Per quanto possa sembrare una battuta, non lo è: Lardieri ancora formalmente presidente del Municipio in realtà ha perso il controllo della situazione mesi fa, posto che lo abbia mai avuto. La maggioranza di fatto non esiste, perché da quando si è scisso il gruppo di Forza Italia, uno pro e uno contro Lardieri, non è più stato possibile convocare commissioni o proseguire con la normale vita politica e amministrativa municipale. Ieri l’opposizione ha organizzato una manifestazione davanti al Municipio per chiedere di andare avanti, prendendo atto della situazione oggettiva, ma Lardieri ha preferito negare la realtà dicono i testimoni. Forse il terrore di non essere mai più candidato a niente se non al condominio o al direttivo di una bocciofila di quartiere, forse un qualche disturbo psicologico, non si sa, ma ormai il presidente di minoranza non sembra voler accettare che la sua esperienza amministrativa è stata un fallimento. L’ex assessore Pellegrini sta diventando un gigante in mezzo ai nani, se confrontato con chi gli sta vicino: era stato estromesso per i troppi passi falsi, ma almeno “Pelle” i passi li faceva. E tanti. Senza mai arrendersi alle figuracce o alle musate che prendeva. Lardieri invece è molto diverso: nega la crisi in cui si dibatte, rifiuta di dimettersi anche se ormai è in minoranza e resta incollato alla poltrona come un bambino che ha paura che nessuno gli restituisca il gioco. Il Municipio però non è un gioco. Nemmeno l’inutile intervento del commissario cittadino di Forza Italia ha sortito effetti: il problema per i ribelli è Lardieri. Lui, tramite i suoi sostenitori, dice che è colpa di Femminino, capogruppo di Forza Italia. Forse, ma visto che personaggio si sta dimostrando Lardieri sembra difficile, decideranno di dimostrare senso delle istituzioni dimettendosi tutti e due. Forse. Intanto il municipio 9 è in un delirio politico.