Secondo Angelo Urso, segretario generale della UIL PA Polizia Penitenziaria, la proposta di dedicare una via o un monumento della città di Milano a Stefano Cucchi “è assolutamente inaccettabile e irricevibile” . “Tutti gli agenti di polizia penitenziaria coinvolti nella vicenda sono stati assolti con formula piena – spiega Urso commentando l’ordine del giorno presentato in consiglio comunale a Milano dal consigliere Alessandro Giungi del Partito Democratico e firmato anche da altri consigliere che siedono nell’aula di Palazzo Marino – mentre questa folle proposta sottende che Stefano Cucchi sia una vittima del carcere, cosa assolutamente falsa; ancora più grave, sarebbe collocare una targa nelle vicinanze del carcere di San Vittore”. Concludendo: “Un’iniziativa simile produrrebbe poi un messaggio completamente distorto rispetto alla realtà dei fatti accertati”.