“Proverò a invitare tutti i ministri a Milano per approfondire il dialogo, non tanto con me ma con la mia Giunta“. Lo ha dichiarato il Sindaco Sala, che ha aggiunto di avere chiesto ai propri assessori di preparare “non l’elenco delle richieste, ma delle opportunità” destinate a ciascun titolare dei dicasteri del nuovo Governo, aggiungendo “Ogni assessore ha più o meno un ministro di riferimento, ma ci sono realtà a cui possono riferirsi vari assessorati come il ritorno di Franceschini ai Beni culturali: certamente è materia di Del Corno, ma Maran ha sofferto di alcuni limiti che arrivavano dalla Soprintendenza quindi è una buona occasione“.
Quanto alla squadra in formazione dei nuovi sottosegretari Sala ha sottolineato che a Milano “ci sono dei nomi di valore che sento come possibili candidati al ruolo di sottosegretari, cito Lia Quartapelle e Emanuele Fiano che so essere candidati a questo ruolo. Milano – ha osservato – è la realtà che probabilmente funziona di più in Italia però poi alla fine quello che chiedo è avere persone competenti sulla materia: ci sono ministeri su cui la competenza non si improvvisa, quindi da sindaco dico che prima di tutto serve la professionalità perché è un valore, se poi è qualcuno del territorio ancora meglio“.