A segnalarlo all’Assessore alla Mobilità è il consigliere del Municipio 3, Marco Cagnolati (FI). Il forzista, sollecitato dai residenti in zona solleva il problema dei “continui cambi di viabilità” e dei nuovi divieti di sosta che hanno reso “utopico” trovare parcheggio “per chi abita o lavora in quei luoghi“.
Secondo Cagnolati, quanto riportato sul sito del Comune di Milano al link riguardante il Cantiere Pacini 2019 – 2020 “non rispecchia la realtà dei fatti“. “Ad ora la situazione è ingestibile“, spiega Cagnolati, “Via Pacini è chiusa all’80% alle auto – prosegue, elencando i disagi – e alla possibilità di parcheggiare, entrate condominiali e passi carrai compresi. La 39 è costretta a passare per Via Brocchi ed ha tolto altri parcheggi e cambiato la viabilità, i residenti assistono dalla mattina alla sera a concerti di clacson poichè le auto, ancor più di prima causa locali supermercati etc vengono parcheggiate in doppia fila limitando il percorso di chi percorre le suddette vie. A ciò si aggiunge il divieto di parcheggiare, per due volte la settimana su via Teodosio causa pulizia strade, – infine, conclude Cagnolati – Via Vallazze è diventata una giungla, urla clacson, smog e traffico elevato/paralizzato anche in orari non di punta“.
Cagnolati chiede semplicemente si prenda qualche provvedimento per ridurre i disagi subiti dai residenti che sono oramai giunti alla disperazione. Speriamo che qualcuno a Palazzo Marino lo ascolti.