Nome dell'autore: Michelangelo Bonessa

Giornalista per inclinazione allo scrivere e al non essere allineato, direttore editoriale dell'Osservatore Meneghino per le mille e imperscrutabili vie della vita. Ho scritto per Narcomafie, Corriere, Giornale, Fattoquotidiano, LaPrealpina, Stile, 2duerighe.com, MilanoPost, l'Esagono e molti altri.

Lo sfortunato anti allarmismo della sindaca di Riccione sul clima

Lo sfortunato anti allarmismo della sindaca di Riccione sul clima. Perché in questi giorni si discute molto dell’emergenza che sta colpendo l’Emilia Romagna: per ora i bollettini parlano di 9 morti e 14mila sfollati a causa delle piogge che stanno martellando la Pianura Padana. Un’emergenza che viste le previsioni potrebbe continuare ancora fino a fine mese. Ma all’inizio di maggio Daniela Angelini, sindaca di Riccione con delega al turismo, aveva tuonato contro le app dedicate al meteo. La prima cittadina della città della riviera lamentava un eccesso di allarmismo sulle previsioni meteo da parte dei servizi digitali che avrebbe causato un danno al turismo durante i ponti festivi. Il ragionamento di per sè aveva pure un fondo di verità: così come i giornali strillano i titoli per attirare i lettori, spesso i servizi di previsioni meteorologici stressano la comunicazione per aumentare le visualizzazioni di chi agogna a un momento di riposo. Ma in questo caso si è trattato di uno sfortunato anti allarmismo della sindaca di Riccione sul clima perché su tutta la regione si è abbattuto un ciclone di maltempo che ha messo in ginocchio ben più di qualche albergo e pizzeria. Così per un caso un richiamo alla calma si è trasformato nel più inopportuno intervento politico delle ultime settimane: ribadiamo, non perché fosse del tutto infondata la contestazione dei meccanismi della comunicazione digitale, ma perché ha coinciso con un disastroso momento climatico dell’Emilia-Romagna.

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L’Inter: La forza che prevale sul Milan

L’Inter: La forza che prevale sul Milan Introduzione: Nel panorama calcistico italiano, il derby tra l’Inter e il Milan è uno degli incontri più attesi e appassionanti. Le due squadre milanesi hanno una lunga e storica rivalità, ma negli ultimi anni l’Inter ha dimostrato di essere la squadra più forte e dominante nella città di Milano. In questo articolo esploreremo le ragioni per cui l’Inter si è distinta come una forza superiore rispetto al Milan. Investimenti mirati: Uno dei fattori chiave che ha contribuito al successo dell’Inter è stato il loro approccio agli investimenti nel calciomercato. Negli ultimi anni, l’Inter ha compiuto scelte strategiche nell’acquisizione di giocatori di talento, costruendo una squadra equilibrata e competitiva. Gli investimenti mirati hanno portato alla formazione di un roster di giocatori di alto livello che si integrano perfettamente nel sistema di gioco dell’Inter. Continuità e stabilità: Un altro elemento che ha giocato a favore dell’Inter è stata la stabilità e la continuità all’interno della squadra. L’Inter ha saputo mantenere una base solida di giocatori chiave nel corso degli anni, consentendo loro di sviluppare una solida comprensione tattica e di costruire un forte legame sul campo. Questo ha portato a una maggiore coesione e al raggiungimento di risultati positivi. Leadership e gestione efficace: La gestione e la leadership sono fondamentali per il successo di qualsiasi squadra di calcio. L’Inter ha dimostrato di avere una leadership forte e una gestione efficace, sia sul campo che fuori. La scelta di allenatori di talento e l’adozione di una visione strategica a lungo termine hanno permesso all’Inter di ottenere risultati positivi e di creare un ambiente vincente per i giocatori. Prestazioni in competizioni nazionali e internazionali: L’Inter ha dimostrato la propria superiorità anche attraverso le prestazioni nelle competizioni nazionali e internazionali. La conquista del titolo di campione d’Italia nella stagione 2020/2021 è stata una testimonianza della forza e del dominio dell’Inter nel calcio italiano. Inoltre, il raggiungimento delle fasi avanzate in competizioni come la UEFA Champions League ha dimostrato la capacità dell’Inter di competere a livello internazionale. Conclusione: L’Inter si è affermata come una forza superiore rispetto al Milan negli ultimi anni grazie a una combinazione di fattori chiave, tra cui investimenti mirati, continuità, leadership e prestazioni di alto livello. Mentre la rivalità tra le due squadre continua a essere avvincente, l’Inter ha dimostrato di avere una squadra solida e una gestione efficace che le conferiscono un vantaggio competitivo. Nonostante le dinamiche nel calcio possano cambiare nel tempo, al momento attuale l’Inter si distingue come la squadra più forte nella città di Milano.

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Anche i Fuortes hanno problemi di cv

Anche i Fuortes hanno problemi di cv. Perché se nessuno l’avesse notato l’ormai ex presidente della Rai sta prendendo due di picche a destra e manca. Cioè sta provando il destino di milioni di lavoratori che quando lasciano un lavoro, non sanno di lasciare in realtà IL lavoro. Perché in Italia siamo, spesso, senza pietà: se sei dentro il sistema, il sistema può pure aiutarti. Ma appena ne esci sei finito. Fuortes ne è l’esempio: ha provato a resistere, ma gli è stato spiegato che era finita. Lui alla Rai non sarebbe rimasto. E allora ha ceduto il posto. Tutti avranno pensato: è ma uno così lo piazzeranno da qualche parte. Invece un fico secco. Anzi. Non riesce nemmeno a rientrare nelle vecchie cerchie: veniva dai teatri, ma avendo cambiato palcoscenico ora deve restare oltre le quinte. Ci ha provato a Milano, subito rispedito al mittente da Sala e compagni. Allora ha provato a trasferirsi in Campania, ma pure al San Carlo gli hanno fatto capire che non era aria. E lui per salvare il salvabile si è attribuito il passo indietro. Noi però scommettiamo che nei prossimi giorni continueranno gli articoli simili a “Fuortes vicino a…” “Fuortes papabile per…” perché i potenti mandano spesso curriculum via giornale. Fa tenerezza però vedere come il tema del lavoro sia ugualmente complesso. Che si parli di chi deve per forza ripiegare su Glovo per campare la famiglia, o che si parli di Fuortes, una volta uomo importantissimo. Sono veramente tempi duri se anche i Fuortes hanno problemi di cv.

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L’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza avranno un insediamento fisso a MIND

L’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza avranno un insediamento fisso a MIND, il distretto dell’innovazione che si sta sviluppando nell’area di oltre un milione di metri quadri che ha ospitato Expo Milano 2015. Lo stabilisce un protocollo d’intesa siglato oggi presso la Prefettura di Milano tra il ministero dell’Interno, la Regione Lombardia, i comuni di Milano e Rho, la Legione ‘Lombardia’ dei Carabinieri, il Comando Regionale della Guardia di Finanza, Arexpo, società proprietaria dell’area, e Lendlease che ha in concessione la porzione dell’area su cui sorgeranno le caserme. I sottoscrittori dell’accordo hanno deciso di garantire a MIND un adeguato e permanente presidio di ordine e sicurezza pubblica in ragione dello sviluppo che sta caratterizzando questa area che arriverà ad avere un presenza quotidiana di 80 mila persone al giorno. Questo grazie a ‘funzioni pubbliche’ come l’Ircss Ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio, Fondazione Human Technopole, già operanti, e alla futura realizzazione del campus delle facoltà scientifiche dell’Università Statale di Milano a cui si aggiunge una rilevante presenza di aziende private e altre funzioni rivolte al sociale o alla formazione professionale. L’attività di Carabinieri e Guardia di Finanza sarà anche al servizio di tutto il territorio circostante che comprende 16 comuni con una popolazione complessiva di 320mila abitanti e importanti insediamenti produttivi e commerciali. Le strutture di Carabinieri e Guardia di Finanza sorgeranno nella parte di MIND che confina con Palazzo Italia in prossimità di Piazzale Expo 2015. Il costo previsto dei lavori è di circa 13,5 milioni di euro, di cui 3,8 milioni garantiti da un contributo di Regione Lombardia mentre l’ammontare rimanente sarà a carico di Arexpo a cui Lendlease trasferirà a titolo gratuito la proprietà superficiaria delle aree interessate dall’intervento. “Attraverso l’insediamento a MIND si va a rinforzare la presenza dei Carabinieri e della Guardia di Finanza a beneficio della nostra città in termini di sicurezza. Il Gruppo Carabinieri Rho avrà finalmente la sua sede definitiva che potrà riunire in un unico luogo la parte amministrativa con la parte operativa del gruppo. Rimarrà la compagnia e la stazione dei Carabinieri di Rho vicino al Parco Europa a cui si aggiungerà una nuova stazione dei Carabinieri dedicata a MIND.” afferma il Sindaco di Rho Andrea Orlandi. “Ricordo che grazie ad EXPO erano state reperite le risorse per realizzare il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Rho-Pero nella sede di via Nazario Sauro 13, a Mazzo di Rho, molto più accessibile per i cittadini rispetto alla sede all’interno di Rho Fiera. Anche in questo ultimo caso per il comune non sono previsti costi, ma solo benefici derivanti da un maggior numero di presidi delle forze dell’ordine sul nostro territorio. Per questo ringrazio tutti i firmatari di questo protocollo d’intesa per l’attenzione che hanno posto al tema della sicurezza”.

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Netcomm 2023: il futuro del commercio digitale

Netcomm 2023: il futuro del commercio digitale. L’evento Netcomm, che si tiene annualmente a Milano, sta per tornare nel 2023 con la sua edizione più grande di sempre. L’evento riunisce alcuni dei principali esperti e professionisti del settore dell’e-commerce, del retail digitale e della trasformazione digitale, per mostrare le nuove tecnologie, condividere idee e best practice e creare reti di contatti. L’edizione di quest’anno promette di essere entusiasmante, con un focus sul futuro del commercio digitale e le ultime innovazioni che stanno plasmando il settore. L’edizione del 2023 di Netcomm si svolgerà in tre giorni, dal 22 al 24 maggio, presso la Fiera Milano Rho. L’evento attirerà migliaia di partecipanti da tutto il mondo, tra proprietari di aziende, marketer, professionisti dell’e-commerce ed esperti del settore. Il tema dell’evento Netcomm di quest’anno è “Il futuro del commercio digitale”. Il focus sarà sulle ultime tendenze e innovazioni che stanno trasformando il settore, dai customer experience basati sull’AI alle catene di approvvigionamento basate sulla blockchain. I partecipanti potranno ascoltare alcuni degli speaker più influenti del settore, con sessioni plenarie e tavole rotonde che copriranno una vasta gamma di argomenti. Uno degli highlights dell’edizione di quest’anno di Netcomm sarà l’area espositiva, dove i partecipanti potranno scoprire i prodotti e servizi più recenti di alcune delle principali aziende del settore. Dalle piattaforme di e-commerce alle soluzioni di pagamento, fino ai provider di logistica e fulfillment, l’esposizione mostrerà una gamma diversificata di soluzioni per aiutare le aziende a avere successo nel mercato digitale. Un altro aspetto entusiasmante della edizione 2023 di Netcomm sono le opportunità di networking che offre. I partecipanti potranno connettersi con professionisti simili a loro e potenziali partner, condividendo idee e conoscenze e creando nuove relazioni. L’evento includerà anche sessioni di matchmaking dedicate, dove i partecipanti potranno incontrare uno-a-uno gli espositori e gli altri partecipanti per esplorare potenziali collaborazioni. Complessivamente, l’edizione 2023 di Netcomm promette di essere un evento entusiasmante, offrendo un’opportunità unica per conoscere le ultime tendenze e innovazioni nel settore del commercio digitale e connettersi con altri professionisti provenienti da tutto il mondo.

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Il Parco agricolo Sud e il rischio logistica

Il Parco agricolo Sud e il rischio logistica. In questo articolo, voglio esprimere la mia preoccupazione riguardo ai pericoli che il Parco Agricolo Sud sta affrontando a causa degli interessi delle aziende di logistica. Il Parco Agricolo Sud rappresenta un’area verde di grande importanza per la città di Milano e per l’intera regione Lombardia. Si tratta di un luogo di grande bellezza e di grande valore culturale, dove convivono attività agricole e naturalistiche. Il parco è una vera e propria oasi di pace e tranquillità, un luogo dove la natura regna sovrana e dove la vita procede a ritmi diversi rispetto alla frenesia della città. Purtroppo, il parco sta subendo una crescente pressione da parte delle aziende di logistica, che vogliono espandere le proprie attività nell’area. Questa situazione rappresenta una minaccia per la biodiversità dell’area e per la salute pubblica. Le attività di logistica richiedono la costruzione di infrastrutture e magazzini, che spesso impattano negativamente sull’ambiente circostante. Inoltre, le attività di logistica possono generare inquinamento acustico, luminoso e atmosferico, con conseguenze negative sulla salute delle persone e degli animali che vivono nell’area. Credo che sia necessario che le autorità locali, le aziende di logistica e la popolazione tutta collaborino per proteggere il Parco Agricolo Sud e promuovere un modello di sviluppo sostenibile dell’area. È importante che le aziende di logistica si impegnino a rispettare l’ambiente e la biodiversità dell’area, utilizzando tecnologie e materiali sostenibili e adottando pratiche virtuose. Inoltre, è importante che le autorità locali promuovano politiche di tutela dell’ambiente e della biodiversità, garantendo che le attività di logistica siano compatibili con la salvaguardia del parco e della sua integrità. L’attenzione alla tutela del patrimonio naturale e culturale dell’area è una responsabilità condivisa da tutti i cittadini, non solo dalle autorità locali e dalle aziende di logistica. In conclusione, il Parco Agricolo Sud rappresenta un’area di grande valore per la città di Milano e per l’intera regione Lombardia. È importante che la tutela dell’ambiente e della biodiversità dell’area sia al centro delle politiche di sviluppo dell’area, e che le attività di logistica siano compatibili con questo obiettivo. La conservazione del patrimonio naturale e culturale dell’area è un compito che riguarda tutti, e richiede il coinvolgimento attivo e responsabile di tutti i cittadini.

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