Municipio 2

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Arrestate due borseggiatrici bosniache in Stazione Centrale

La Squadra di Polizia Giudiziaria della Polfer, ha arrestato poi due donne, entrambe cittadine bosniache rispettivamente di 36 e 22 anni, per furto aggravato in concorso. Il personale in borghese della Polizia Ferroviaria, durante il servizio anti borseggio presso la Stazione di Milano Centrale, ha notato le due donne che, con aria sospetta, hanno seguito una turista straniera diretta verso la metropolitana. Le due malviventi, si sono posizionate in modo tale da circondare la donna all’ingresso della metro, una davanti e una dietro. Quella posta dietro, una volta a bordo del convoglio, ha prelevato il portafogli con mossa fulminea dalla borsa della donna passandolo alla complice, scendendo poi entrambe sulla banchina della fermata prima che la metro potesse chiudere le porte e ripartire. L’azione è stata interamente seguita dai due poliziotti che hanno subito fermato le due responsabili, ancora in possesso del portafoglio della turista-  

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Polfer, arresti in Centrale e a Rogoredo

Venerdì sera, nella stazione di Milano Centrale, gli agenti della Polizia Ferroviaria, durante un servizio antiborseggio, hanno notato due giovani che, dopo essere saliti a bordo di un treno ad alta velocità, mostravano particolare interesse per i bagagli dei viaggiatori. Uno dei due si è fermato sulla porta intercomunicante di una carrozza e l’altro, velocemente, si è impossessato di un trolley, risultato di proprietà di un turista argentino, deposto nell’apposito vano portabagagli. Subito dopo, i due sono scesi dal treno dove sono stati bloccati dagli agenti Polfer. Uno dei due, cittadino francese poco più che diciottenne, è stato arresto mentre l’altro, cittadino marocchino di 16 anni, è stato denunciato in stato di libertà e affidato al Centro Servizi Minori Stranieri non accompagnati del Comune. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario. Giovedì scorso, nell’area della stazione ferroviaria di Milano Rogoredo, gli agenti della Polizia Ferroviaria, durante un servizio mirato al fine di contrastare l’attività di spaccio, hanno arrestato un cittadino italiano di 51 anni, per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti finalizzata allo spaccio. Gli operatori a bordo di un’auto civetta, transitando in Via Sant’Arialdo, hanno notato un gruppo di tossicodipendenti dal quale si allontanava un uomo che saliva a bordo di un’auto guidata da un altro soggetto, risultato estraneo ai fatti. L’auto è stata bloccata e l’uomo salito a bordo è stato trovato in possesso di circa 5 grammi di eroina, circa 1 grammo di cocaina, bilancini di precisione, materiale per il confezionamento, fialette con acqua distillata, siringhe e circa 700 euro in contanti. Tutto quanto rinvenuto è stato sequestrato e l’uomo è stato arrestato. Sempre nella giornata di giovedì scorso, nella stazione di Milano Centrale, mentre gli agenti Polfer pattugliavano l’attigua area denominata ”Galleria delle carrozze”, hanno notato un giovane, cittadino italiano, che, dopo aver parlato con un ragazzo di colore, ha ricevuto una bustina, dando in cambio una banconota. I due sono stati bloccati ed il giovane ha consegnato la bustina appena ricevuta che è risultata contenere circa 2 grammi di marijuana. Lo straniero, cittadino del Gambia di 33 anni, irregolare sul territorio nazionale, ha cercato di disfarsi di una busta che è stata immediatamente recuperata dagli agenti. All’interno sono state rinvenute 7 bustine con 11 grammi circa di marijuana e 1 grammo di hashish. L’uomo aveva con sé, inoltre, una somma di circa 150 euro nonché altra valuta straniera. Sia la sostanza che il denaro, ritenuto provento di spaccio, sono state sequestrate e l’uomo è stato arrestato.  

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Sardone: 38.000 euro per un murales pro-migranti

“Il murales di via Sammartini, presentato a inizio giugno in pompa magna dall’amministrazione comunale con la solita retorica buonista e multiculturalista, è costato ai milanesi la bellezza di 38.000 euro” denuncia Silvia Sardone, Consigliere Comunale ed Europarlamentare della Lega,  “come ho potuto apprendere – spiega – dalla risposta del Comune alla mia interrogazione: 16.000 euro prelevati dai fondi della Direzione Area Giovani Università e Alta formazione, 8.000 dai fondi della Direzione Politiche Sociali Area Emergenze sociali, diritti e inclusione e 8.000 dai fondi della Dirczione Cultura Area Valorizzazione patrimonio artistico. Inoltre, sono stati spesi altri 6.000 euro per l’ospitalità dei quattro artisti che hanno pernottato a spese dell’amministrazione in un ostello della città. Si tratta del progetto Lasciare il segno 2, realizzato dal Comune di Milano insieme all’Associazione BJCEM – Biennale des jeunes Createurs de l’Europe et de la Mediterranee, di cui il Comune è tra i soci fondatori”. “È assurdo – continua la Sardone –  che la sinistra faccia propaganda immigrazionista a due passi dalle distese di clandestini che popolano la zona della stazione Centrale: nel sottopasso Mortirolo ci sono decine di profughi senza documenti, in piazza Duca d’Aosta spadroneggiano i pusher extracomunitari e l’amministrazione si permette di gettare al vento 38.000 euro solo per lavarsi la coscienza di un’accoglienza sfrenata che non sa gestire”.  “In questo progetto sono stati coinvolti anche 29 ragazzi dei licei che hanno incontrato mediatori culturali e hanno visitato un centro d’accoglienza: ma è possibile che la sinistra sia sempre in prima linea per fare politica a senso unico persino nelle scuole? Per loro l’immigrazione indiscriminata resta sempre una priorità – conclude la Sardone – nonostante il parere opposto dei cittadini che a ogni tornata elettorale bocciano le politiche di Pd e compagni. Politiche che a Milano continuano a rivelarsi dannose senza che il sindaco Sala e i suoi assessori se ne accorgano minimamente”.  

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Parcheggiatore abusivo arrestato per tentata estorsione

La Polizia di Stato arresta un parcheggiatore abusivo per tentata estorsione. Ieri mattina gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale hanno arrestato un cittadino marocchino di 48 anni per tentata estorsione in Viale Marche. L’uomo ha avvicinato una donna indicandole un posto libero dove parcheggiare l’auto in cambio di denaro. Al rifiuto della donna, che dopo aver parcheggiato l’auto si è diretta verso la metropolitana, il marocchino ha iniziato a inseguirla minacciandola. I poliziotti arrivati sul posto hanno arrestato l’uomo per tentata estorsione.  

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Arrestato spacciatore gambiano in piazza Duca D’aosta

Arrestato spacciatore gambiano in piazza Duca D’aosta. Ieri pomeriggio gli agenti del Commissariato Garibaldi Venezia della Questura durante il normale servizio di controllo in Piazza Duca D’Aosta hanno fermato un gambiano, 22enne, che si aggirava con fare sospetto nei dintorni dei giardinetti per poi procedere con l’arresto avendolo trovato in possesso di 1 grammo di cocaina.  

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Cleaning day al giardino Macchi

Cleaning day al giardino Macchi. Ad annunciarlo in un comunicato stampa è Samuele Piscina, presidente del Municipio 2 di Milano e nome sempre più in vista della Lega. L’iniziativa è un esempio positivo di collaborazione tra politica e cittadinanza, una buona pratica sempre più comune a Milano, ma non per questo meno importante. Anzi, più diventa normalità, più si dà l’idea che ci sia speranza per il futuro anche a Milano. “Il Municipio 2 insieme all’associazione 4Tunnel e al Comitato Abruzzi-Piccinni, vi danno appuntamento a sabato 9 novembre dalle ore 9.00 per svolgere il Cleaning Day, un’iniziativa di riqualificazione e ripulitura del giardino Macchi/Venini/Palestrina che attualmente si trova in condizioni di avanzato degrado”, annuncia in una nota Samuele Piscina. “I cittadini sono sempre più protagonisti nel recupero di aree che spesso vengono lasciate in stato di totale abbandono: panchine sporche e spesso ammalorate, tag vandaliche su cartellonistica e muretto perimetrale, giochi per l’infanzia sporchi”. L’attività è aperta a tutta la cittadinanza attiva, in particolare ai genitori della Scuola primaria Ciresola di viale Brianza e della vicina scuola materna. Proprio i bambini sono infatti i più penalizzati dal degrado del giardino. Si raccomanda l’uso di scarpe e vestiti comodi e di poco valore. Rulli, pennelli, tute, guanti e vernici verranno forniti sul posto in modo gratuito a tutti i partecipanti”. “Il Municipio 2 – conclude il Presidente Piscina – sostiene convintamente queste iniziative con lo scopo di restituire il giardino ai cittadini in condizioni adeguate. Ringraziamo i volontari che collaborano attivamente per riportare dignità nel nostro territorio che troppo spesso viene lasciato in stato di abbandono”.

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