Municipio 9

Informazione, notizie in evidenza, cronaca nera, politica, eventi, cultura, economia, spettacoli nel Municipio 9 di Milano

Parole pesanti in Municipio 9: il consigliere pubblica l’audio

Parole pesanti in Municipio 9: il consigliere pubblica l’audio. Un gesto insolito per parole pesanti volate tra eletti del Municipio 9, tanto da convincere Stefano Indovino, consigliere municipale del Pd, a pubblicarle su Facebook come una vera e propria denuncia del clima che si respira in via Guerzoni 38. “Stai attento a quello che dici Indovino perchè guarda che stai iniziando a passare un brutto guaio te”. Ho aspettato a pubblicare questo video – che riporta alcune parti di un intervento in aula – perché speravo arrivassero delle scuse e delle prese di posizione. Dopo cinque giorni (e un Consiglio di Municipio di mezzo) mi pare evidente che non ci sia questa volontà da parte dei partiti di destra. Lunedì scorso in Commissione il Consigliere di Forza Italia La Loggia per ben due volte ha minacciato prima tutti i Consiglieri di opposizione e poi direttamente me quando sono intervenuto per sottolineare la gravità della situazione. Frasi gravi dette in un’aula istituzionale, seppur convocata in seduta virtuale, mentre il Presidente della Lega minimizzava dicendo che erano solo frasi “colorite” e gli altri colleghi sono rimasti zitti. In queste settimane in cui ci sarebbe bisogno di buona politica abbiamo sentito bestemmie e offese, mancavano le minacce. Noi nel frattempo aspettiamo sempre la convocazione delle Commissioni Educazione e Politiche Sociali bloccate da lotte politiche all’interno della maggioranza che neppure di fronte al Covid ha saputo metterle da parte per far lavorare il Consiglio. Concludo auspicando che il Consigliere che ha pronunciato quelle minacce prenda atto della gravità di quanto da lui affermato e si dimetta. Non c’è spazio per questi metodi intimidatori nelle istituzioni democratiche. PS Se condividete il post ci aiutate a far sapere in che mani è caduto il #Municipio9. Manca ormai un anno alle elezioni ed è bene che si sappia che oltre a non governare i nostri quartieri sono gestiti da chi ha modelli non compatibili con la nostra amata Milano.

Parole pesanti in Municipio 9: il consigliere pubblica l’audio Leggi tutto »

Polizia locale. Tre arresti per spaccio di shaboo e cocaina

Spacciavano shaboo e a fine giornata consegnavano i proventi a una donna in un hotel in zona Affori. Due cittadini di origine cinese sono stati arrestati il 18 giugno, a seguito di un pedinamento scaturito da un servizio di prevenzione e repressione di fenomeni di microcriminalità. Gli agenti del Nucleo Contrasto Stupefacenti in borghese hanno notato in via Valtellina due giovani di origini cinesi, J.X. di 21 anni e D.H. di 29 anni, fermi sul marciapiede che si guardavano intorno con fare circospetto. Dopo pochi minuti un terzo uomo in bicicletta si è avvicinato loro, ha preso qualcosa dalle mani di uno dei due e consegnato all’altro delle banconote, per poi andarsene immediatamente. I due giovani sono saliti subito dopo a bordo di una Mercedes, che gli agenti hanno deciso di seguire, e si sono spostati in zona Baggio, dove sono entrati per pochi minuti nell’atrio di un condominio. Dopo aver incontrato una terza persona sono di nuovo usciti e risaliti in auto, per poi fermarsi a mangiare in un bar di Affori. Intorno alle 22, D.H., uscito dal bar, si è recato con passo svelto nella hall di un albergo di fronte, dove si è incontrato con una donna, anch’essa di nazionalità cinese (W.Y.H.), alla quale ha consegnato un pacco di banconote. Risaliti poi in auto, i due ragazzi si sono diretti in un palazzo di via Padova. Fermati a questo punto dagli agenti per un controllo, J.X. ha consegnato spontaneamente una busta con 1,4 grammi di shaboo, mentre D.H. ha opposto resistenza, colpendo più volte uno degli agenti: anche lui aveva addosso più di un grammo della stessa sostanza. Durante la successiva perquisizione domiciliare sono state rinvenute altre 10 bustine di cellophane trasparente contenenti shaboo per un peso totale di più di 22 grammi, oltre a materiale da confezionamento e un bilancino di precisione. Contemporaneamente la seconda pattuglia del Nucleo, che si era fermata presso l’hotel ad Affori, ha perquisito prima la donna che aveva ricevuto le banconote e poi la stanza in cui era registrata, dove sono stati rinvenuti 2.200 euro suddivisi in banconote di diverso taglio. La donna è indagata in stato di libertà. E’ stato arrestato il 25 giugno per spaccio di cocaina, invece, G.C., un uomo italiano di 44 anni. L’intervento è nato da una segnalazione di una Citroen C3 in cui era stata vista spacciare in zona Ca’ Granda una coppia che, probabilmente, era anche in possesso di un’arma da fuoco. Individuata l’auto, su cui erano saliti prima l’uomo e poi una donna italiana di 23 anni (R.M.), gli agenti del Nucleo Contrasto Stupefacenti l’hanno seguita, potendo constatare così diverse soste in palazzi della zona, con l’uomo che restava sempre in auto e la donna che scendeva, entrava in un portone e ne riusciva poco dopo. Dalla perquisizione nell’appartamento dell’uomo, eseguita con l’ausilio dell’Unità Cinofila, sono stati rinvenuti otto involucri di cocaina del peso totale di 8,5 grammi, nascosti in una scatola di medicinali, oltre a un bilancino di precisione. La perquisizione all’indirizzo di residenza della donna, indagata in stato di libertà, ha dato invece esito negativo.

Polizia locale. Tre arresti per spaccio di shaboo e cocaina Leggi tutto »

Arrestato mentre imbratta Villa Litta

La notte scorsa in via Cialdini, gli agenti del Commissariato Comasina hanno arrestato un cittadino italiano di 29 anni per danneggiamento, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. I poliziotti, durante il controllo del territorio, hanno visto l’uomo mentre stava imbrattando il muro perimetrale di Villa Litta e che, alla vista della Polizia, ha tentato la fuga. Il giovane è stato subito raggiunto e, dopo aver opposto resistenza, è stato bloccato dagli agenti che hanno riportato lievi lesioni guaribili in pochi giorni.

Arrestato mentre imbratta Villa Litta Leggi tutto »

Arrestato spacciatore di cocaina in via Ornato

Nel pomeriggio di ieri, in zona Niguarda a Milano, la Polizia di Stato ha arrestato un cittadino italiano di 25 anni, con precedenti di Polizia, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Gli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato Villa San Giovanni, dopo un’attività info investigativa che ha portato alla segnalazione di un’attività di spaccio in un appartamento di via Ornato, ha effettuato un servizio di appostamento che ha portato alla successiva perquisizione dello stesso. I poliziotti nell’abitazione, dove abitava il 25enne, hanno rinvenuto una busta di cellophane nascosta nella vaschetta di carico dei detersivi con all’interno 46,32 grammi di cocaina e un involucro di 5,66 grammi della stessa sostanza nella tasca di un giubbino nonché un bilancino elettronico di precisione e 150 euro in un cassetto della cucina.

Arrestato spacciatore di cocaina in via Ornato Leggi tutto »

Piantine di marijuana e uno scooter rubato nel sottoscala

Ieri pomeriggio, la Polizia di Stato ha indagato due cittadini italiani: un 33enne per la detenzione di 11 piantine di marijuana e un 27enne per ricettazione. Gli agenti del Commissariato Comasina, durante il servizio di prevenzione e controllo del territorio, con il supporto di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine transitando in via Jorini hanno notato due uomini vicino a uno scooter che alla loro vista sono entrati velocemente all’interno di un appartamento. I poliziotti, insospettiti, hanno controllato lo stabile alla ricerca delle due persone ma subito sono stati attirati da un forte odore di marijuana provenire da un sottoscala chiuso. All’interno hanno trovato una serra con 11 piante di marijuana, alte più di un metro, e relativo impianto di ventilazione. Nell’uscire dal sottoscala, sull’uscio di casa, gli agenti hanno riconosciuto uno dei due uomini, il quale all’inizio ha negato la presenza di altre persone, ma in seguito è stato raggiunto anche dal secondo uomo. A seguito di perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti nella mansarda 84 grammi di marijuana e all’interno del letto matrimoniale sette lampade, due filtri in metallo, due motori di areazione, un trasformatore di corrente elettrica e una serra completa della sua custodia. Il proprietario di casa, 33 enne è stato indagato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, mentre il 27enne per ricettazione in quanto lo scooter che era in suo possesso è risultato rubato nel mese di marzo.  

Piantine di marijuana e uno scooter rubato nel sottoscala Leggi tutto »

Camerunense ed egiziano arrestati per spaccio

Giovedì pomeriggio, la Polizia di Stato ha arrestato due persone per detenzione di droga ai fini di spaccio. I poliziotti della Squadra Mobile, nell’ambito di un mirato servizio anti spaccio, all’altezza di via Farini hanno visto uscire due cittadini stranieri da un hotel e incamminarsi a passo svelto verso un’autovettura sulla quale sono saliti per portarsi poi in piazzale Maciachini. Qui, dopo una breve conversazione, i poliziotti hanno visto i due scambiarsi qualcosa. Il passeggero è quindi sceso per prendere la metropolitana e gli agenti, avendo intuito che potesse esserci stata una compravendita di sostanza stupefacente, lo hanno fermato: si tratta di un cittadino nigeriano di 31 anni, in possesso di una dose di 0,5 grammi di crack. I poliziotti hanno subito fermato anche l’autovettura mai persa di vista e, dopo aver controllato la persona a bordo, un cittadino del Camerun di 38 anni con precedenti, si sono portati presso l’hotel, dove i due erano stati visti uscire poco prima. All’interno della stanza, regolarmente registrata, gli agenti della Squadra Mobile hanno rinvenuto e sequestrato un involucro con circa 20 grammi di crack dentro una confezione di un cellulare nascosta in un cassetto e hanno arrestato il 38enne per spaccio e detenzione di sostanza stupefacente.  

Camerunense ed egiziano arrestati per spaccio Leggi tutto »