coronavirus

Coronavirus: 7.558 positivi e 47 decessi

Con 41.260 tamponi effettuati è di 7.558 il numero di positivi registrati in Lombardia con una media del 18,3%: Sono 292 in terapia intensiva (21 più di ieri) e 3.072 negli altri reparti (+357). Sono stati 47 i decessi, il che porta il totale complessivo a 17.357. A Milano sono 2.708 i nuovi contagi, di cui 1.092 a Milano città. I dati di ieri: i tamponi effettuati: 41.260, totale complessivo: 2.808.259  i nuovi casi positivi: 7.558 (di cui 229 ‘debolmente positivi’ e 36 a seguito di test sierologico)  i guariti/dimessi totale complessivo: 91.763 (+989), di cui 3.603 dimessi e 88.160 guariti  in terapia intensiva: 292 (+21)  i ricoverati non in terapia intensiva: 3.072 (+357)  i decessi, totale complessivo: 17.357 (+47) I nuovi casi per provincia: Milano: 2.708, di cui 1.092 a Milano città; Bergamo: 252; Brescia: 288; Como: 440; Cremona: 130; Lecco: 182; Lodi: 97; Mantova: 125; Monza e Brianza: 822; Pavia: 298; Sondrio: 55; Varese: 1.902.

Coronavirus: 7.558 positivi e 47 decessi Leggi tutto »

Coronavirus: 5.762 positivi e 25 morti

Sono 5.762 i nuovi positivi in Lombardia con 35.285 tamponi effettuati, per una percentuale pari al 16,3%, in crescita rispetto agli ultimi giorni. Sono 231 i ricoverati in terapia intensiva, diciotto più di ieri, e 2.326 i pazienti Covid negli altri reparti, con un aumento di 173. I dati di ieri: i tamponi effettuati: 35.285, totale complessivo: 2.715.715 i nuovi casi positivi: 5.762 (di cui 169 ‘debolmente positivi’ e 27 a seguito di test sierologico) i guariti/dimessi totale complessivo: 89.145 (+439), di cui 2.917 dimessi e 86.228 guariti in terapia intensiva: 231 (+18) i ricoverati non in terapia intensiva: 2.326 (+173) i decessi, totale complessivo: 17.235 (+25) I nuovi casi per provincia: Milano: 2.589, di cui 1.217 a Milano città; Bergamo: 182; Brescia: 246; Como: 398; Cremona: 80; Lecco: 96; Lodi: 98; Mantova: 44; Monza e Brianza: 588; Pavia: 254; Sondrio: 11; Varese: 907.

Coronavirus: 5.762 positivi e 25 morti Leggi tutto »

Coronavirus: 4.916 casi e sette morti. Fontana: situazione drammatica

E’ un appello a rispettare le regole per evitare i contagi quello che il presidente della Lombardia Attilio Fontana ha fatto ai cittadini parlando alla trasmissione Buongiorno su Sky Tg24. “Chiedo ai cittadini – ha detto – la disponibilità a rispettare certe limitazioni della propria libertà e della propria vita che non fanno piacere a nessuno e che non è giusto che vengano applicate, ma in una situazione drammatica dobbiamo purtroppo accettare anche delle regole che non sono giuste. Lo chiedo con il cuore in mano, con la coscienza che i cittadini hanno dato una risposta eccellente nella precedente ondata. Chiedo loro di fare questo sacrificio“. In particolare “alle persone più fragili e anziane, a chi ha patologie” l’appello di Fontana è a stare “a casa il più possibile ed evitare contatti”. I dati di ieri: i tamponi effettuati: 36.963, totale complessivo: 2.647.681 i nuovi casi positivi: 4.916 (di cui 305 ‘debolmente positivi’ e 31 a seguito di test sierologico) i guariti/dimessi totale complessivo: 88.536 (+477), di cui 2.627 dimessi e 85.909 guariti in terapia intensiva: 184 (+28) i ricoverati non in terapia intensiva: 2.013 (+318) i decessi, totale complessivo: 17.159 (+7) I nuovi casi per provincia: Milano: 2.399, di cui 1.126 a Milano città; Bergamo: 122; Brescia: 237; Como: 206; Cremona: 102; Lecco: 131; Lodi: 108; Mantova: 87; Monza e Brianza: 752; Pavia: 231; Sondrio: 44; Varese: 301.

Coronavirus: 4.916 casi e sette morti. Fontana: situazione drammatica Leggi tutto »

Coronavirus. ATS: situazione critica, particolarmente a Milano

“Aumentano i ricoveri in terapia intensiva e sono in costante crescita anche i casi positivi. La situazione è critica in Lombardia, ma in particolare a Milano e nella Città metropolitana. Occorre l’aiuto di tutti i cittadini per fermare la corsa del virus”. Lo dice Walter Bergamaschi, direttore generale dell’ATS di Milano. “Quello che più preoccupa – continua – è che nelle prossime ore il numero dei soggetti positivi possa ulteriormente incrementare e mettere sempre più sotto pressione gli ospedali. Cercheremo di rafforzare il rapporto con i medici di famiglia, che hanno un ruolo decisivo nel segnalare casi sospetti e sorvegliare i pazienti fragili. Oggi più che mai il loro ruolo può essere fondamentale, lavorando in rete con le Ats e seguendone le indicazioni”. “Anche i cittadini possono fare la loro parte – conclude – rispettando le regole per il bene proprio e dell’intera collettività. Avere attenzione per se stessi permette di tutelare i propri cari e la collettività”. I dati di oggi: i tamponi effettuati: 30.981, totale complessivo: 2.502.284 i nuovi casi positivi: 2.975 (di cui 170 ‘debolmente positivi’ e 28 a seguito di test sierologico) i guariti/dimessi totale complessivo: 86.397 (+1.285), di cui 1.677 dimessi e 84.720 guariti in terapia intensiva: 110 (+14) i ricoverati non in terapia intensiva: 1.065 (+122) i decessi, totale complessivo: 17.078 (+21)   I nuovi casi per provincia: Milano: 1.463, di cui 727 a Milano città; Bergamo: 89; Brescia: 93; Como: 154; Cremona: 46; Lecco: 60; Lodi: 62; Mantova: 24; Monza e Brianza: 353; Pavia: 132; Sondrio: 23; Varese: 354

Coronavirus. ATS: situazione critica, particolarmente a Milano Leggi tutto »

Coronavirus: 26 morti, Milano sopra i 1.000 casi

Sono 26 le persone morte per Covid e 2.067 i nuovi positivi in Lombardia, dove sono stati fatti 32.507 tamponi, per una percentuale pari al 6,3%, identica a ieri. Sono 72 le persone in terapia intensiva, 8 più di ieri, 726 quelle in altri reparti, in crescita di 81 unità. La maggioranza dei contagi sono sempre a Milano, con 1.053 casi, di cui 515 in città. Segue la provincia di Monza e Brianza con 196, Varese con 170, Brescia con 106, Lodi con 81, Pavia con 79, Bergamo con 71. A Como i nuovi casi sono 63, a Lecco 51, a Cremona 34, a Mantova 30, a Sondrio 22.

Coronavirus: 26 morti, Milano sopra i 1.000 casi Leggi tutto »

Covid, l’ordinanza di Regione: niente badanti nelle rsa per tre giorni

Covid, l’ordinanza di Regione: niente badanti nelle rsa per tre giorni. La nuova direttiva emenata da Regione Lombardia conferma infatti le precedenti e aggiunge nel capitolo “ulteriori misure” quanto segue: “L’accesso alle strutture delle unità di offerta residenziali della Rete territoriale da parte di familiari/caregiver e conoscenti degli utenti ivi presenti è vietata, salvo autorizzazione del responsabile medico ovvero del Referente COVID-19 della struttura stessa (esempio: situazioni di fine vita) e, comunque, previa rilevazione della temperatura corporea all’entrata e l’adozione di tutte le misure necessarie ad impedire il contagio”. Il Pirellone si è dunque reso conto che un passo in più andava compiuto perché la situazione sta peggiorando a vista d’occhio: basti pensare che i posti in terapia intensiva dedicati al Coronavirus sono esauriti da quattro giorni. Oggi se un malato di Covid19 deve essere intubato, va spostato in un’altra città. Ora Regione continua a parlare dell’ospedale in Fiera come eventuale soluzione, anche se i medici avevano già spiegato a Fontana che una terapia intensiva fuori da un ospedale è come una pompa di benzina piena d’acqua. Inutile. Il governatore lombardo ha però la tendenza a prenderla sul personale, quindi al momento dicono sia offeso per le critiche. E intanto ha dovuto compiere un passo indietro sull’idea del lockdown: prima della riunione col Prefetto Renato Saccone escludeva quest’opzione, dopo invece non ha potuto confermare questa linea. Almeno Fontana ha emesso una nuova ordinanza che sembra andare nella direzione giusta. Trovate qui ord.619 15ott20 il documento, e qui ALL. 1 ORD. 619 ALL.2 ORD 619 gli allegati con i dettagli per ogni attività economica.

Covid, l’ordinanza di Regione: niente badanti nelle rsa per tre giorni Leggi tutto »