dimissioni

Municipio 9, il PD chiede le dimissioni del Presidente

“Le tensioni interne alla maggioranza e i continui litigi stanno bloccando l’attività del Municipio 9“. Lo afferma Stefano Indovino, capogruppo del PD in Consiglio di Municipio. Dopo la mancata elezione del Presidente della Commissione Politiche Sociali leghista di martedì scorso, la maggioranza non ha garantito il numero legale nelle due commissioni convocate ieri (mercoledì): Lega, Milano Popolare e Fratelli d’Italia, per ripicca, sono rimasti a casa. “Lo spettacolo è desolante – prosegue Indovino – siamo alla scelta dell’immobilismo come strategia di guerriglia per piccole beghe di poltrone, contro l’interesse dei cittadini e il senso di responsabilità per l’istituzione. Inutile provare a mettere la polvere sotto il tappeto, il presidente Giuseppe Lardieri prenda atto del fatto che non ha più una maggioranza e si dimetta“, conclude il capogruppo. “In Municipio 9 non c’è più una maggioranza – dichiara invece la segretaria metropolitana Silvia Roggiani -. I segni di cedimento si erano già visti nell’ottobre 2017 con le dimissioni di Presidente e vicepresidente della Commissione Sicurezza. Siamo arrivati al punto di una giunta litigiosa e ostaggio di rappresaglie, che bloccano l’azione amministrativa. Questa maggioranza ammetta di non essere più nelle condizioni di rispondere ai bisogni dei cittadini e vada a casa“.

Municipio 9, il PD chiede le dimissioni del Presidente Leggi tutto »

Alessandro De Chirico si dimette da vice-capogruppo di Forza Italia

Alessandro De Chirico, consigliere comunale di Forza Italia, si è dimesso da vicecapogruppo degli azzurri a palazzo Marino. Lo ha annunciato oggi in aula lo stesso De Chirico. “Lo faccio perché non condivido molte posizioni e nei luoghi istituzionali non voglio mettere in difficoltà i miei colleghi che già votano contro le proposte del forzista ribelle – ha spiegato -. Come al mio emendamento Due alberi ogni nuovo posto auto realizzato, votato favorevolmente da tutti tranne dal capogruppo di FI De Pasquale e dal collega Amicone. Realizzare posti auto e piantumare alberi non sono concetti in contrapposizione, uno non esclude l’altro. Un conto è tutelare i milanesi contro Area B perché il Comune non dialoga con le categorie produttive, perché sono inesistenti gli ammortizzatori per i deboli, perché si vuole imporre un provvedimento ideologico che non salverà il mondo. I mezzi inquinanti non entreranno più a Milano, ma l’aria delle caldaie vetuste sì”. “Per questo – prosegue – è più corretto l’approccio della giunta Fontana che introdurrà divieti in tutta la Regione senza accelerare i tempi e consentendo a tutti di potersi preparare a un passaggio importante. Con i giusti incentivi per cambiare i mezzi inquinanti e non solo con salatissime multe. Essere contro Area B, per me, non significa non avere a cuore la tutela ambientale. Anzi, è un tema, questo, che deve necessariamente riguardare tutti perché la Terra è il nostro habitat e si sta velocemente ammalando. Su temi come libertà religiosa, diritti delle persone, migranti, cannabis terapeutica e altro ancora dobbiamo dire la nostra. Ho presentato una mozione per rompere il monopolio di stato della coltivazione della cannabis terapeutica e miei colleghi di gruppo hanno votato contro (successivamente in Consiglio Regionale passò all’unanimità) tra i risolini di chi mi definiva un tossico. Su Rogoredo ho sempre sostenuto che il boschetto della droga non può essere raso al suolo con il napalm, come vorrebbe qualcuno, e che oltre ai presidi sociosanitari servono attività positive per far rinascere l’area. Mi accusano di essere filoislamico perché dico che la moschea a Milano, nel rispetto delle regole e della trasparenza, deve essere fatta“. “Io – aggiunge De Chirico – sono un liberale e rivendico con forza le mie posizioni. Lo ripeto a ogni incontro di partito. I tempi sono cambiati e il nostro elettorato vuole alternative a posizioni nette e inconfutabili. Il mondo non è in bianco o in nero. Il mondo è a colori! Voglio tranquillizzare il mio partito: il mio impegno sarà quello di sempre, come la lealtà nei confronti del presidente Berlusconi perché è anche grazie a lui se mi trovo qui. Tranquillizzo i miei elettori che mi hanno ribadito la loro fiducia nell’azione politica che sto portando avanti e per cui continuerò a battagliare in Consiglio comunale e sul territorio milanese. Infine, tranquillizzo anche il sindaco e la sua giunta a cui continuerò a fare un’attenta opposizione, senza sconti“.

Alessandro De Chirico si dimette da vice-capogruppo di Forza Italia Leggi tutto »

Si è dimesso il coordinatore cittadino di Forza Italia Giovani

Lo ha annunciato questa mattina Antony Mammino, che oltre a essere Coordinatore Cittadino dei Giovani di Forza Italia è anche  Consigliere nel Municipio 2, dove ricopre la Carica di Presidente della Commissione Sport e Tempo Libero. In un comunicato ha dichiarato di avere “inviato ieri al Coordinatore Nazionale di Forza Italia Giovani le dimissioni da Coordinatore della città di Milano“. Il giovane azzurro ha inoltre precisato di non avere “intenzione di partecipare al prossimo congresso, per dare l’opportunità a quelli che vi concorreranno di misurarsi tutti sullo stesso piano“. “Per me si concludono nove entusiasmanti anni di militanza nel settore giovanile” continua Mammino, rievocando quanto fatto in questi anni, ma spiega “é diventato sempre più difficile trovare il tempo per coniugare studio, lavoro, vita privata, Municipio, Coordinamento Giovani, corsi di formazione, gazebo e volantinaggi, mi vedo quindi costretto a fare una scelta che favorisca l’inizio della fase matura della mia carriera politica“. Infine, l’ex coordinatore, conclude ringraziando “quanti hanno contribuito a farmi ottenere e mantenere la mia, oramai ex, carica e tutti i ragazzi che in questi anni hanno lavorato con me”, concludendo con il ribadire la sua fede politica “Mi proietto ora, verso i miei obiettivi futuri che, sembra scontato dirlo, perseguirò all’interno di Forza Italia, partito nel quale milito e mi riconosco da sempre“.

Si è dimesso il coordinatore cittadino di Forza Italia Giovani Leggi tutto »

Matteo Salvini si è dimesso da Consigliere Comunale

Matteo Salvini ha protocollato questa mattina all’ufficio di presidenza le sue dimissioni dalla carica di Consigliere Comunale. Sono passati 25 anni, da quando, nel 1993, appena ventenne, entrò per la prima volta a Palazzo Marino con il Sindaco Formentini Sindaco e da allora – salvo due brevi interruzioni – ha trascorso più di vent’anni sui banchi del Consiglio della città dove è nato. Lo sostituirà il primo dei non eletti leghisti: Gabriele Abbiati , ex consigliere di Zona 9 attualmente funzionario in Consiglio Regionale.

Matteo Salvini si è dimesso da Consigliere Comunale Leggi tutto »

Pellegrini si dimette, rimpasto in Giunta anche per il Municipio 9

A rendere necessario un rimpasto in Giunta nel Municipio 9, sono le dimissioni dell’Assessore alla Sicurezza, il leghista Andrea Pellegrini, che dopo averle comunicate al Presidente Lardieri e ai colleghi in Consiglio, oggi le ha annunciate ai suoi sostenitori tramite un post pubblicato sulla su bacheca facebook. “Da oggi ritorno consigliere” scrive pellegrini, poi prosegue “Ringrazio il Movimento della Lega per avermi sostenuto in questi 2 anni di impegno politico come assessore di Municipio 9“, poi per evitare illazzioni aggiunge, “Desidero, a scanso di eventuali altre interpretazioni , precisare che la decisione di rassegnare le dimissioni da assessore di Municipio 9 è dovuta esclusivamente a motivi personali“. Poi rivolgendosi ai cittadini che non lo hanno “mai abbandonato anche nei momenti più critici”  conclude rassicurandoli sarà “sempre al loro fianco”. Ora la palla passa al presidente Lardieri, toccherà a lui districare una matassa che sembra essere ben più complicata di come la fa apparire il messaggio di Pellegrini. I giochi politici che potrebbero esserci dietro alla decisione dell’ex assessore, sono abbastanza conplessi e forieri di conflitti sia interni che esterni al parlamentino di via Guerzoni. Se quello che bolle in pentola, corrispondesse a quanto spiegato nell’articolo di  Milano Post “Il Mistero Delle Dimissioni Fantasma Dell’Assessore Pellegrini“, per chi dovrà occuparsene sarà una brutta gatta da pelare.  

Pellegrini si dimette, rimpasto in Giunta anche per il Municipio 9 Leggi tutto »