fidanza

Fidanza (FdI): guide turistiche a casa e Sala vuole assumere volontari di associazioni amiche

“Con migliaia di operatori e guide turistiche a casa e senza reddito da mesi a causa dell’emergenza Covid, il Comune di Milano pensa bene di pubblicare un bando per assoldare volontari appartenenti ad associazioni no profit e di promozione sociale per attrarre visitatori nei musei e istituti civici. Ancora una volta la giunta Sala pensa solo agli amici degli amici, dimenticando migliaia di professionisti fermi a causa della pandemia”, Così l’eurodeputato milanese di Fratelli d’Italia, Carlo Fidanza, commenta la pubblicazione dell’avviso pubblico per le attività di facilitazione alla fruizione del patrimonio culturale di alcuni istituti del Comune di Milano. “Per questa operazione Palazzo Marino ha stanziato 236mila euro in tre anni. Sono soldi pubblici che dovrebbero servire a pagare chi ha studiato anni e si è formato per un ruolo che invece il Comune vuole svilire, affidando il lavoro alle solite associazioni amiche. Chiediamo quindi l’immediata revoca di questo avviso pubblico e l’affidamento dell’appalto ai professionisti del settore” conclude Fidanza.

Fidanza (FdI): guide turistiche a casa e Sala vuole assumere volontari di associazioni amiche Leggi tutto »

Fidanza (FdI): campagna senza insulti? Sala lo dica ai suoi

“Sala dice di volersi dare da fare per gli altri e fa appello a tutta la politica affinché segua questo esempio. A noi questo sembra un messaggio buonista che poco ha a che fare con la realtà. In questi cinque anni il sindaco ha avuto a cuore il centro, l’élite, quell’immagine patinata di Milano che ribadisce in ogni occasione. Dove sono le periferie, i cittadini più svantaggiati, i milanesi che chiedono sicurezza e decoro anche lontano dai quartieri cari a Sala e alla sua giunta?”, Così in una nota l’eurodeputato milanese di Fratelli d’Italia, Carlo Fidanza. “Sala aggiunge di volere una campagna elettorale concentrata sui contenuti e senza insulti. A questo punto ci aspettiamo che il sindaco rivolga questo stesso appello alle frange più radicali della sua coalizione, che puntualmente alzano i toni trasformando la campagna elettorale in un ring”.

Fidanza (FdI): campagna senza insulti? Sala lo dica ai suoi Leggi tutto »

Fidanza (FdI): Conte porti il Tribunale dei Brevetti a Milano

Secondo il premier Conte, con la Brexit Milano potrebbe diventare la capitale europea della finanza. Si riferisce all’acquisizione di Piazza Affari dal London Stock Exchange da parte di Cassa depositi e prestiti in cordata con Euronext. Un’operazione su cui da tempo Fratelli d’Italia ha chiesto chiarezza, trasparenza e difesa dell’interesse nazionale”,  lo ha dichiarato l’Eurodeputato di Fratelli d’Italia Carlo Fidanza commenta le dichiarazioni rese dal premier Giuseppe Conte durante la conferenza stampa di fine anno. “Invece di lanciarsi in inutili proclami – ha aggiunto Fidanza – il Presidente del Consiglio farebbe bene ad impegnarsi concretamente per portare in città la sede del Tribunale europeo dei brevetti lasciata vacante da Londra. Milano nell’epoca del centrosinistra ha già perso l’Ema, non può permettersi di fallire anche questo prestigioso obiettivo. Ci auguriamo che nel 2021 vengano intensificati gli sforzi diplomatici per vedere riconosciuto a Milano questo traguardo – ha concluso – che sarebbe un volano importante anche per la ripresa economica e per un vasto tessuto di imprese e tecnici professionisti del settore”.  

Fidanza (FdI): Conte porti il Tribunale dei Brevetti a Milano Leggi tutto »

Tutta FdI attacca il Sindaco: meno Sala più sale

Lo slogan della “campagna” lanciata ieri da FdI contro il Sindaco Sala lo ha coniato l’Onorevole Marco Osnato scrivendo “meno Sala più sale” in un post sulla sua bacheca Facebook. A metterci il carico ci hanno pensato gli altri esponenti milanesi di Fratelli d’Italia con le loro dichiarazioni nell’arco di tutta la giornata. L’eurodeputato Carlo Fidanza lo ha fatto partendo da un da un episodio del passato: “Era il 7 gennaio 2009 quando, alla ripresa lavorativa e scolastica dopo le Feste, senza smart-working e Dad, Milano venne sommersa da 40cm di neve (il doppio del previsto) e il Comune aveva ceduto il proprio sale a Torino. La sinistra chiese le dimissioni di Letizia Moratti” ha infatti scritto, aggiungendo, “Cosa dovremmo dire oggi con la città bloccata per una nevicata di portata inferiore e prevista da giorni?” per poi concludere, “Sala si dia una mossa e chieda scusa ai milanesi!”. “La nevicata di oggi era ampiamente prevista” ha invece commentato l’Assessore regionale alla sicurezza stradale, Riccardo De Corato, “eppure il Comune di Milano e in particolare l’Assessore Granelli non sono stati in grado di organizzare un piano neve adeguato e tempestivo e nelle periferie restano solo i portinai degli edifici a spargere sale fuori dai portoni. Infatti i 200 mezzi messi in campo dal Comune di Milano solo nella tarda mattina di oggi hanno fatto sì che stamattina la circolazione veicolare è risultata praticamente bloccata e avventurarsi a piedi è pericoloso perché i marciapiedi non sono stati spalati”. “Oggi è il primo giorno di zona arancione ma di fatto il lockdown continua per maltempo e incapacità di questa amministrazione comunale di rendere agibili le strade di Milano – ha quindi concluso De Corato – ritengo che tutta la nostra città meriti attenzione e cura e non solo nei luoghi più rappresentativi”. Il Capogruppo FDI Palazzo Marino Andrea Mascaretti  dopo avere annunciato: “oggi presenterò una interrogazione al Sindaco Sala poiché la nevicata era stata annunciata da giorni, ma il servizio di pulizia delle strade e dei marciapiedi non ha funzionato creando gravi disagi, con attraversamenti pedonali ostruiti e strade pericolose” ha ricordato, “nel 2009, per una nevicata di 40 cm, il doppio di quella attuale, l’europarlamentare ed ex assessore della giunta Sala, Pierfrancesco Majorino, aveva accusato il Sindaco di grave sottovalutazione di un’emergenza peraltro ampiamente annunciata. affermando che lo stesso Sindaco avrebbe dovuto chiedere scusa ai milanesi e ricordando che si sarebbero potute tranquillamente tenere chiusi gli uffici pubblici se non si era in grado di organizzare la vita nella città – concludendo – A questo punto, per coerenza, aspettiamo le scuse o del Sindaco o dell’On. Majorino”.

Tutta FdI attacca il Sindaco: meno Sala più sale Leggi tutto »

Via Mauro Macchi: il centrodestra punta il dito contro Sala

L’efferato omicidio avvenuto sabato sera in via Mauro Macchi, ha scatenato una pioggia di critiche e accuse da parte del centrodestra nei confronti del Sindaco Sala. Un episodio che “evidenzia ancora una volta l’emergenza sicurezza che sta vivendo la città di Milano“, ha infatti commentato il Consigliere Regionale e Comunale di Fratelli d’Italia Riccardo De Corato, che ha aggiunto: “le vie limitrofe alla Stazione Centrale restano completamente sguarnite e prive di controlli“. Secondo l’ex vice-sindaco, “Servono dei presidi mobili di polizia di Stato e carabinieri, in sinergia con le pattuglie della polizia locale“, concludendo, “Il sindaco Sala ha a disposizione oltre 3 mila agenti, li impieghi anche per la sicurezza della città”. “Mentre il sindaco Sala annuncia la sua visione rivoluzionaria per amministrare Milano, un uomo di 65 anni viene barbaramente ucciso vicino alla stazione Centrale”, sottolinea invece l’Eurodeputato di Fratelli d’Italia Carlo Fidanza,  aggiungendo, “per l’ennesima volta che in città c’è un allarme sicurezza inascoltato dal centrosinistra”. Una situazione che secondo Fidanza è dovuta al “senso di impunità diffuso veicolato anche dalla retorica della metropoli patinata esempio di virtù per tutta l’Italia“.”Sala prenda atto del fallimento della sua amministrazione” ha quindi concluso l’Europarlamentare. Anche secondo Silvia Sardone, Eurodeputata e Consigliere Comunale della Lega, l’episodio “riapre il sempre più evidente problema di sicurezza a Milano“. “D’altronde che Milano sia capitale del crimine – sottolinea la Sardone – lo dicono tutte le classifiche. E’ ultima su 107 province per quanto riguarda la sicurezza secondo la recente classifica del Sole24Ore sulla qualità della vita ed è penultima, sempre sul versante criminalità, nella classifica annuale di ItaliaOggi e Università La Sapienza di Roma”. “E’ evidente che l’immigrazione senza freni stia amplificando questo problema”, aggiunge la leghista, concludendo, “Il Sindaco Sala si svegli e apra gli occhi!”.

Via Mauro Macchi: il centrodestra punta il dito contro Sala Leggi tutto »

Fidanza (FdI): “Centrosinistra più spaccato che mai”

Fidanza (FdI): “Centrosinistra più spaccato che mai”. A sottolinearlo l’europarlamentare di Fratelli d’Italia, Carlo Fidanza: “Anche oggi il sindaco Sala è tornato a criticare il governo giallorosso, prendendo le distanze dal suo stesso esecutivo, come già successo in altre occasioni. Sala sottolinea che il commissario Arcuri non può definire irresponsabile il cittadino che fa quello che gli viene concesso e che sta al governo prendere le decisioni. Su questo siamo d’accordo: se l’esecutivo mette la Lombardia in zona gialla le persone escono, perché è possibile farlo. Sala però evidentemente dimentica che a Roma c’è un governo del suo stesso colore politico. Dimostrando che il centrosinistra è più spaccato che mai. Mentre in un momento così difficile per l’Italia ci vorrebbe massima coesione”. Le critiche citate da Fidanza sono le frasi di Sala (appena ricandidatosi) in difesa dei cittadini che, essendo autorizzati dal governo, si sono dedicati alle compere natalizie. Per una volta infatti il sindaco ha dimostrato di avere più buon senso dei suoi amici romani.

Fidanza (FdI): “Centrosinistra più spaccato che mai” Leggi tutto »